CRONACA - 30 gennaio 2021, 10:24

Dalla Valle il 'mega sonar' per trovare i dispersi sul Velino

Ricerche in valanga sul Monte Velino (foto Soccorso Alpino Valdostano)

Ricerche in valanga sul Monte Velino (foto Soccorso Alpino Valdostano)

Dalla Valle d'Aosta è arrivata in Abruzzo una tecnologia Recco per la ricerca dei quattro escursionisti dispersi nel vallone del Monte Velino.

Secondo quanto hanno fatto sapere fonti del Soccorso alpino si tratta di un'antenna di grande diametro trasportata da un elicottero che tramite segnale 'cerca' tracce dei dispersi come un sonar.

Mentre proseguono in quota le ricerche sul campo, in attesa dell'arrivo di alcuni mezzi pesanti che possano aiutare a scavare la neve, ieri si è svolta al campo base di Massa d'Albe una conferenza interforze per fare il punto sui soccorsi in atto.

Il dispiegamento di forze e mezzi è senza precedenti. Soccorso alpino e speleologico, vigili del fuoco, esercito, alpini, Guardia di finanza,  protezione civile, carabinieri, polizia, unità cinofile, unità speciali per le valanghe. Ci sono anche i soccorritori che arrivarono per primi a Rigopiano, su sci e pelli di foca.

Tutti cercano le tracce di  Tonino Durante, 60 anni, conosciutissimo anche per la sua bottega di coltelleria; zio di Gian Mauro Frabotta, 33 anni, ingegnere, grande conoscitore delle cime, un anno fa aveva scalato il Nepal, il papà è commerciante. E ha un negozio di articoli sportivi proprio di fronte a quello di Tonino anche il padre di Gianmarco Degni, 26 anni, studente, fidanzato di  Valeria Mella, 25 anni, figlia di un maresciallo dei carabinieri. 

red. cro.

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