Potrebbe risolversi presto per il meglio la vicenda dei 128 tra asini, pony e cavalli sequestrati a inizio ottobre 2020 a Etroubles perchè rinvenuti in stato di abbandono, malati e denutriti.
Erano stati 'sbandati' dal loro proprietario, il plurindagato allevatore lombardo Ettore Cappelloni, 51 anni, non nuovo a simili comportamenti e accusato, oltrechè di maltrattamento e abbandono di animali e smaltimento illecito di carcasse, anche di truffa aggravata in ambito agricolo in una più vasta inchiesta giudiziaria del Corpo forestale.
Per l'abbandono dei quadrupedi la procura di Aosta ha concluso le indagini e il pm Francesco Pizzato ha chiesto al gip di emettere nei confronti di Cappelloni un decreto penale di condanna e un decreto di confisca degli animali.
Asini e cavalli erano stati sequestrati e assegnati temporaneamente all'associazione onlus di protezione animali Horse Angels Odv di Cesenatico, che a sua volta aveva trasferito gli animali a decine di affidatari in tutta Italia (diversi sono ancora in Valle). Ma il 15 dicembre scorso il Tribunale di Aosta, a seguito di una sentenza in sede di Riesame, aveva ingiunto all'associazione Horse Angels Odv di consegnare la lista degli affidatari affinché Cappelloni potesse andare a riprenderseli: il sequestro degli equini, ordinato a ottobre dal pm aostano Francesco Pizzato, era cautelativo, non finalizzato alla confisca degli animali i quali, dopo che per gli inquirenti i reati contestati a Capelloni non potevano essere da lui reiterati, avrebbero dovuto essere a lui riconsegnati almeno fino a sentenza.
Ma ora la richiesta di confisca inoltrata dal pm rimette tutto in discussione e in caso di accoglimento da parte del gip pony, asini e cavalli potrebbero tornare alle famiglie e alle scuderie italiane che se ne erano presi cura, salvandoli da morte certa.