Adu Vda aveva avvisato tutti, per tempo e senza ambiguità. L’autonomia è stata svilita e umiliatanon dalla Repubblica, ma proprio dai così detti autonomisti che, anziché seguire la via della leale collaborazione,si sono infilati nel tunnel cieco del micro sovranismo.
Questo disastro è stato causato dalle sirene leghisteManfrin e Aggravi, ma anche da chi ha voluto irrazionalmente dargli credito.L’autonomia deve coniugarsi con la responsabilità: la c.d. legge anti DPCM metteva a rischio l’intero sistemasanitario regionale.
La Corte Costituzionale è intervenuta a tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini italiani,valdostani compresi .Lavevaz e gli autonomisti cessino l’irresponsabile propaganda e affrontino la realtà. La nostra proposta è che la Regione abroghi la legge – risparmiando tempo, denaro e ulteriori figuracce – e apra un confronto con lo Stato centrale per sollecitare i ristori e chiedere una mobilità con il Piemonte.
Tutto il resto, salvo non credere allagravità della crisi sanitaria – come Trump e i suoi amici sciamani al di là e al di qua dell’oceano -, sarebbe perseverare nell’errore.





