"La delibera regionale del 24 dicembre scorso, che autorizza il Presidente della Giunta a sottoscrivere l'intesa con le organizzazioni sindacali per la corresponsione dell'indennità da Covid 19 ai dipendenti degli enti Locali, conclude finalmente l'iter, avviato a suo tempo, volto a liquidare l'importo di 1.100.000 euro stanziato dalla legge regionale 8/2020". Lo dichiara Mauro Cretier, responsabile Savt Fp in una nota.
"Ora si tratta di attendere l'esito dell'impugnativa dello Stato avverso la succitata norma - aggiunge Cretier - prima di far arrivare gli emolumenti ai lavoratori, ma siamo certi che quanto si doveva fare nell'interesse di chi quotidianamente si è sacrificato per combattere a fianco degli ammalati, nel mondo degli Enti Locali, da parte nostra sia stato fatto".
Secondo il Savt "le somme da distribuire non ripagano appieno gli operatori e le operatrici per i sacrifici sostenuti nei mesi più delicati della pandemia, ma sono comunque un giusto riconoscimento".
"In accordo con tutte le amministrazioni interessate, - prosegue - abbiamo previsto l'assegnazione di ulteriori risorse da ogni fondo unico aziendale, al fine di avere un incentivo maggiormente confacente al sacrificio profuso dalle operatrici e dagli operatori del mondo socio-assistenziale degli Enti Locali che si sono trovati catapultati in una realtà che nessuno poteva immaginare".
Tra il personale incentivato vi sarà anche il personale interinale. Il Savt chiede che la Regione "trovi le risorse e gli strumenti per indennizzare anche gli operatori socio sanitari che hanno lavorato con lo stesso impegno e dedizione nelle strutture private o a gestione promiscua".
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