AMBIENTE - 03 dicembre 2020, 13:27

Consiglio Valle in cerca di soluzioni al degrado lungo la ferrovia ad Aosta

Nella foto inviata da un lettore, l'accumulo di rifiuti lungo la scarpata della ferrovia

Nella foto inviata da un lettore, l'accumulo di rifiuti lungo la scarpata della ferrovia

Le condizioni di evidente degrado ambientale dell'area circostante la ferrovia Aosta/Pré-Saint-Didier, nel territorio di Aosta, sono state al centro della discussione di un'interpellanza del gruppo Lega VdA discussa nella seduta consiliare di oggi giovedì 3 dicembre.

"Le scarpate adiacenti alla linea ferroviaria nell'area a ridosso di via Chambéry e via Grand Eyvia - ha detto la consigliera Raffaella Foudraz - versano in uno stato di abbandono, con accumulo di rifiuti domestici anche ingombranti. Chiediamo che siano individuate le responsabilità di questa situazione, invitando l'amministrazione regionale a farsi parte attiva per garantire un opportuno decoro".

L'assessore regionale ai Trasporti, Chiara Minelli, ha risposto che "sono pervenute segnalazioni da diversi abitanti della zona, anche a seguito dell'ultimo intervento di RFI che nello scorso mese di agosto ha provveduto al taglio delle piante: il risultato è stato rendere più evidenti i rifiuti abbandonati".

La responsabilità, ha sottolineato Minelli, "è anzitutto dei cittadini che si dimostrano dotati di scarso senso civico; la manutenzione delle scarpate è poi obbligo di RFI, a cui la Regione ha inoltrato richieste di intervento nel mese di settembre e a cui il Comune di Aosta ha inviato una comunicazione il 16 novembre scorso e un sollecito il 30 novembre, ricevendo una risposta che dichiarava l'attivazione di un intervento futuro. Abbiamo chiesto inoltre al Comune di Aosta di verificare la possibilità di intervenire direttamente con i propri strumenti, nell'ottica di un maggior decoro; intendiamo inoltre intervenire presso i Comuni attraversati dalla ferrovia per valutare iniziative coordinate".

Nella replica, la consigliera Foudraz ha detto che "si tratta di una situazione di degrado che purtroppo persiste da diversi anni. È inconcepibile che un capoluogo regionale possa assistere a una situazione simile: a fronte delle tante iniziative informative ed educative sulla gestione dei rifiuti, non troviamo un riscontro nella civiltà di alcuni cittadini. Apprezziamo quindi l'impegno dell'assessora, augurandoci che si possa arrivare a un risultato concreto".

i.d.

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