La città di Aosta non è stata ricompresa negli interventi a sostegno dei commercianti dei centri storici perché non rientrava nei parametri stabiliti. Parametri che, come spesso accade, non favoriscono i piccoli numeri della nostra città. E' la risposta data in Consiglio Valle dall'assessore regionale al commercio rispondendo alla lega
"Come Gruppo Lega - si legge in una nota - siamo certi che i commercianti del centro storico del Capoluogo avessero la necessità di avere un aiuto per affrontare la crisi economica conseguente all’emergenza Covid-19, abbiamo collaborato con il colleghi del Gruppo Lega in Senato alla stesura di un emendamento al DL 104/2020 che è stato depositato nella serata di lunedì".
L’emendamento stabilisce che “il contributo è in ogni caso riconosciuto ai soggetti esercenti di attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nelle zone A o equipollenti del Comune di Aosta”.
Per la Lega "chi esercita attività di vendita di beni e servizi operanti nel centro storico di Aosta non sarà dimenticati e potranno così avere un aiuto concreto per affrontare questo difficile momento".





