Sempre travagliata la vita per il parco comunale di via Antica Zecca ad Aosta. Nel 2016 era stato chiuso dalla Polizia locale per atti di vandalismo e così era rimasto per diverso tempo.
Gli addetti alla manutenzione delle aree verdi trovavano fra l'erba e sul campo di pallacanestro del parco ogni sorta di rifiuto, anche pericoloso come siringhe e bottiglie rotte. Erano stati danneggiati anche cestini dei rifiuti e recinzione: tanto era servito per convincere l'Amministrazione a sbarrare l'accesso. Il parco era rimasto chiuso per molto tempo, poi ha riaperto a seguito di un'attività di riqualificazione dell'area ma ora è di nuovo chiuso perchè dai mesi del lockdown l'Amministrazione comunale non ha più trovato nessuno disposto a curarne la manutenzione.
La gestione delle aree verdi municipali è però in fase di riprogettazione e presto potrebbe esere trovata una soluzione per impedire che, a causa dell'erba non più tagliata, il parco tra pochi giorni si presenti nuovamente in stato di abbandono.
“Di notte questa zona è un via vai continuo di tossicodipendenti e sbandati – lamentano alcuni residenti di via Antica Zecca – la strada è poco illuminata e, nonostante si trovi in pieno centro storico, l'assenza di videosorveglianza la rende appetibile ai malintenzionati”.
Gli abitanti chiedono “più punti luce e l'installazione di telecamere pubbliche a controllo degli angoli più a rischio; la privacy è importante ma la sicurezza lo è molto di più”.





