Ancora vittime in Valle dell'ormai nota 'truffa del bancomat'. Scoperto e denunciato dalla polizia postale di Aosta, un 32enne italiano è stato sottoposto all'obbligo di dimora nel proprio comune di residenza (Sandrigo, in provincia di Vicenza) e all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana nell'ambito di un'inchiesta per truffa aggravata dalla minorata difesa, sostituzione di persona e indebito utilizzo di carte di credito. La misura cautelare è stata disposta dal gip di Aosta su istanza del pm Carlo Introvigne ed stata eseguita dai carabinieri di Sandrigo.
In base alle indagini, tra il febbraio e il marzo 2019 l'uomo ha raggirato tre valdostani che avevano messo in vendita on line alcuni prodotti. Utilizzando un falso nome, in tutti i casi li ha convinti a recarsi davanti uno sportello bancomat. Qui li ha indotti in errore, convincendoli di ricevere un pagamento mentre invece stavano ricaricando la sua carta postepay.
In un caso si è trattato di due valigie (per 680 euro), nell'altro di porte per interno (1.830 euro in tutto) e nell'ultimo di una bici da corsa (per 1.400 euro). La carta postepay gli era stata ceduta da un'altra persona ignara di tutto e alla quale erano state rappresentate necessità personali legittime.





