Una scuola alla periferia romana si trasforma improvvisamente in uno scenario di guerra. Fuori: l’elicottero, le forze dell’ordine, i giornalisti. Dentro: due ostaggi, un fucile, e un uomo solo, il preside.
E' la scena iniziale del romanzo ‘Il Preside’ di Marco Lodoli, che sarà presentato sabato 20 giugno alle 18 nell'ambito della rassegna letteraria "Incontri con l'autore", organizzata dalla libreria Brivio di Aosta e svolta in modalità online, in diretta sul canale You Tube di Brivio e sulla pagina Facebook di Librerie Brivio. L'incontro sarà moderato da Corrado Ferrarese.
Cosa succede quando a tenere in ostaggio una scuola non sono gli studenti in autogestione ma un preside che ci si è barricato dentro? E chi è questo preside? Un folle? Un disperato? Forse. O forse solo un uomo portato a vedere troppo lontano, dove non ci sono più difese e l’unico imperativo diventa resistere e cedere, imparare a dire basta e a dire ancora, provare a lasciare un’impronta di gioia, perché «per la felicità servono spazi grandi e qualcuno che li sogni con coraggio».
Nella tensione dell’assedio, si dipana la storia concreta e metafisica di un antieroe dei nostri tempi: un uomo che non si arrende all’insensatezza della vita e che un attimo prima della fine spera, forse, d’imparare l’ultima lezione.
Marco Lodoli è nato a Roma nel 1956. Dapprima scrittore di poesie, è approdato alla prosa con il romanzo Diario di un millennio che fugge, che ha vinto il Premio Mondello opera prima, giudicato dalla critica il suo romanzo migliore. I temi ricorrenti nell'opera di Lodoli sono il viaggio e la morte, ma soprattutto il rapporto tra l'io e l'altro (il "diverso"). Collabora con il quotidiano La Repubblica, per la cronaca di Roma.