Saranno apprezzabili da vicino quest'estate, allo scioglimento delle nevi, i lavori di rinnovamento del Giardino Botanico Alpino Saussurea a 2173 metri di quota sopra Courmayeur, una meraviglia delle Alpi che ospita 900 esemplari di vita floreale alpina. Il Giardino, che riaprirà quasi certamente ai primi di luglio, è diviso in due zone. La prima ospita le aiuole sistemate a roccere, suddivise per area geografica; nella seconda zona del giardino, invece, sono stati ricreati alcuni ambienti vegetali tipici delle Alpi, fra cui ad esempio il macereto, che è l’area caratterizzata dal continuo apporto di detriti mobili; la valletta nivale è l’alneto.
Nel corso dei lavori di rinnovamento è stato realizzato altresì un nuovo percorso di approfondimento dedicato al alcune macro-aree: la montagna, i ghiacciai, i vertebrati, gli invertebrati, i licheni. Sono zone interattive dove poter utilizzare binocoli, lenti d'ingrandimento oppure lasciare memorie di scrittura.
L'attenzione alla pedagogia del tocco, nonché la volontà di portare la scienza ad essere arte e bellezza, contraddistinguono l'approccio con cui il team direttivo del Giardino Botanico Saussurea promuove un dialogo vivace, dinamico ed anch'esso fautore di storie, ricordi, segni.