Le Fiamme Gialle del Comando Regionale Valle d’Aosta, oltre ad assicurare il proprio impegno nell’esecuzione di controlli posti in essere per limitare la diffusione del virus mediante la circolazione non autorizzata delle persone e tutelare i cittadini dalle fenomenologie marcatamente fraudolente e illecite, come i ricarichi ingiustificati sui prezzi di prodotti come mascherine e igienizzanti o beni di prima necessità, dimostrano la propria vicinanza ai valdostani con alcune iniziative intraprese in favore della popolazione.
Nella giornata di ier, per permettere agli alunni dell’Istituzione Scolastica “Saint Roch” di Aosta di riavere il proprio materiale didattico per proseguire gli studi da casa, più pattuglie della Guardia di Finanza del Gruppo Aosta hanno organizzato un servizio di “riconsegna” di quanto lasciato dai ragazzi sui banchi di scuola a seguito della repentina chiusura delle stesse, direttamente presso i domicili delle famiglie e in piena osservanza delle vigenti norme di sicurezza.
Sempre in questi giorni, una ulteriore iniziativa benefica attuata dalle Fiamme Gialle è quella della donazione alla Azienda USL di Aosta di un considerevole quantitativo di materiale sanitario in dotazione alle due Stazioni del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Cervinia e di Entreves, tra cui camici in TNT, camici bianchi, calzari, visiere protettive e guanti in lattice.
Il tutto è stato consegnato al personale dell’Ospedale Parini di Aosta che versa in gravi difficoltà in questi giorni di crisi. Infine, oltre ai rigorosi dettami in materia di contenimento della pandemia in atto, il Comando Regionale Valle d’Aosta delle Fiamme Gialle, dopo aver proceduto alla sanificazione completa di tutte le caserme, ha disposto la rigorosa osservanza delle misure di sicurezza sanitaria distribuendo dispositivi di protezione individuale e liquido igienizzante a tutti i militari.
In questo senso è stata anche disposta la misurazione della temperatura con termometro ad infrarossi a tutto il personale in servizio presso la caserma “Luboz” ed all’utenza esterna che avesse la necessità di accedere presso i locali aperti al pubblico, principalmente per la presentazione di denunce o esposti.





