E' senz'altro positivo che, nel momento critico dell'emergenza epidemia, il Consiglio abbia potuto riunirsi e deliberare. Rimarchiamo però il fatto che i lavori preparatori sono stati confusi e frammentari e le modalità con cui si è svolta la seduta del Consiglio non hanno permesso un minimo di confronto e di dibattito. Visto che la situazione di durerà ancora varie settimane, è opportuno che il Consiglio, quanto meno per i provvedimenti indifferibili ed urgenti, possa riprendere una dinamica di lavoro che permetta ai vari gruppi e consiglieri di esprimere adeguatamente la loro posizione.
Abbiamo espresso il nostro voto favorevole alla legge anche se crediamo che questo provvedimento sia limitato e insufficiente a contrastare le gravi difficoltà in cui si trovano e si troveranno i cittadini, le piccole e medie imprese valdostane, soprattutto quelle del settore turistico, i lavoratori autonomi, le imprese del Terzo settore, i disoccupati, le famiglie tutte.
Abbiamo sottolineato, fin dall'esame della bozza di proposta di legge in Seconda commissione, che a questo primo provvedimento dovrà seguirne un altro, a cui dar corso rapidamente, più strutturato e con relativi adeguati finanziamenti. Trasmetteremo pertanto alla Giunta e ai Presidenti della II e della IV Commissione una articolata proposta sugli interventi da attuare e sul reperimento di alcune risorse aggiuntive.