AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 10-Venerdì 14 febbraio
Esercizi spirituali del clero presso il Santuario di Oropa
Domenica 16 febbraio
Priorato di Saint-Pierre - ore 9.30
S. Messa e partecipazione ai lavori dell'Assemblea elettiva dell'Azione Cattolica
Seminario Maggiore - pomeriggio
Incontro Cresimandi zona quarta
Lunedì 17 febbraio
Vescovado - pomeriggio
Udienze
Martedì 18 febbraio
Vescovado - mattino
Udienze
Cattedrale - ore 20.45
S. Messa nell'anniversario della morte di don Giussani
Mercoledì 19 febbraio
Roma
Consiglio per gli Affari giuridici della CEI
Giovedì 20 febbraio
Vescovado - pomeriggio
Udienze
Venerdì 21 febbraio
Vescovado - ore 10.00
Riunione in vista dell'avvio dei lavori della Casa della Carità
Aosta, Circolo della Stampa - ore 20.00
Partecipazione alla Conferenza di don Tanzella
Lunedì 24 febbraio
Priorato di Saint-Pierre - mattino
Partecipazione all'incontro di Formazione del Clero
Martedì 25 febbraio
Vescovado - mattino
Udienze
Mercoledì 26 febbraio
Cattedrale - ore 18.00
S. Messa per il conferimento delle Ceneri
Giovedì 27 febbraio
Visita ai sacerdoti
Venerdì 28 febbraio
Aosta, Sala BCC - ore 20.45
Partecipazione alla Conferenza di fratel Michael Davide Semeraro
Le Messager Valdotain ricorda venerdì 14 febbraio saint Valentin
La Chiesa celebra San Valentino di Terni Vescovo e Martire
La più antica notizia di S. Valentino è in un documento ufficiale della Chiesa dei secc.V-VI dove compare il suo anniversario di morte. Ancora nel sec. VIII un altro documento ci narra alcuni particolari del martirio: la tortura, la decapitazione notturna, la sepoltura ad opera dei discepoli Proculo, Efebo e Apollonio, successivo martirio di questi e loro sepoltura. Altri testi del sec. VI, raccontano che S.Valentino, cittadino e vescovo di Terni dal 197, divenuto famoso per la santità della sua vita, per la carità ed umiltà, per lo zelante apostolato e per i miracoli che fece, venne invitato a Roma da un certo Cratone, oratore greco e latino, perché gli guarisse il figlio infermo da alcuni anni. Guarito il giovane, lo convertì al cristianesimo insieme alla famiglia ed ai greci studiosi di lettere latine Proculo, Efebo e Apollonio, insieme al figlio del Prefetto della città. Mentre finora la vicenda del Santo era collocata tra il 197, data della sua consacrazione episcopale, ed il 273, data del suo martirio, rendendo difficile pensare che abbia esercitato l’episcopato per oltre settant’anni, ora la data del martirio è stata fissata intorno alla metà del IV secolo. Il suo corpo fu dai discepoli sepolto a Terni, al LXIIII miglio della via Flaminia.
Il sole sorge alle ore 7,39 e tramonta alle ore 17,38.





