AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 20 gennaio
Saint-Pierre, Priorato - ore 9.30
Incontro di formazione del Clero Chiesa parrocchiale di St Etienne - ore 20.30
Incontro ecumenico di preghiera
nella settimana di preghiera per l'Unità dei Cristiani
Martedì 21 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze Seminario Maggiore - ore 17.30
Consulta delle Aggregazioni Laicali
Mercoledì 22 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze Cattedrale - ore 18.30
S. Messa per l'unità dei cristiani
Giovedì 23 gennaio
Santuario dell'Immacolata - ore 18.00
S. Messa nel centenario della nascita di Chiara Lubich
Venerdì 24 gennaio
Seminario Maggiore - ore 11.00
S. Messa per la Festa di San Francesco de Sales, Patrono del Seminario e dei Giornalisti
Sabato 25 gennaio
Seminario Maggiore - ore 9.00
Scuola diaconi
Domenica 26 gennaio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti Aosta - pomeriggio
Incontro Cresimandi zona due
Lunedì 27 gennaio
Roma
Incontro con i Vescovi delegati regionali per i beni culturali ecclesiastici Martedì 28 gennaio
Pianezza - ore 9.30
Commissione presbiterale regionale Pianezza - pomeriggio
Direttivo Commissione presbiterale regionale
Mercoledì 29 gennaio
Châtillon, Chiesa parrocchiale - ore 8.30
S. Messa per la festa di San Giovanni Bosco
con studenti e docenti dell'Istituto Don Bosco
Giovedì 30 gennaio
Borgo di Sant'Orso - ore 8.00
Benedizione della Fiera e visita agli espositori Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 18.00
S. Messa degli artigiani
Le Messager Valdotain ricorda lunedì 20 gennaio saint Fabien et Sébastien
La Chiesa celebra San Sebastiano Martire
I dati storici circa la figura di san Sebastiano sono limitati alla menzione nel più antico calendario della Chiesa di Roma, la «Depositio Martyrum», confluita nel «Cronografo» risalente al 354, e a una citazione nel «Commento al Salmo 118» di sant’Ambrogio vescovo di Milano. Una “Passio” scritta intorno al V secolo aggiunge che Sebastiano era un membro dei pretoriani, le guardie al diretto servizio dell’imperatore di Roma, ed era cristiano dalla nascita. Grazie al suo servizio, poteva portare conforto ai cristiani che erano destinati al supplizio. A sua volta fu denunciato come cristiano e condannato al supplizio delle frecce, per aver tradito la fiducia dell’imperatore Diocleziano. Ne uscì vivo ma non illeso: dopo le cure, si ripresentò a Diocleziano per rimproverarlo aspramente di quanto aveva commesso contro i cristiani. A quel punto, fu nuovamente condannato: frustato a morte, venne gettato, ormai cadavere, nella Cloaca Massima. Le sue spoglie furono però ritrovate e deposte nelle catacombe della via Appia. Le sue reliquie sono oggi venerate nella basilica di San Sebastiano fuori le Mura a Roma, tranne quella del cranio, custodita nella basilica dei Santi Quattro Coronati a Roma.
Il sole sorge alle ore 8,05 e tramonta alle ore 17,06





