Apprendiamo, non senza stupore, che quel che rimane di una maggioranza sgangherata, rissosa e unita solo dal terrore di rimettersi al giudizio degli elettori ha dimostrato oggi di non avere nemmeno i numeri per approvare il bilancio in Consiglio regionale.
Un disastro annunciato perché, nei lavori della II Commissione, la Lega aveva proposto di lavorare serratamente alla modifica di un bilancio pieno di marchette che non poteva assolutamente essere approvato così come era stato scritto per poi tornare immediatamente alle urne. La maggioranza ha preferito alzare il muro convinta di avere i numeri per l'approvazione del bilancio oggi. Il risultato è che la Regione ora andrà in esercizio provvisorio.
Se mai non fossero bastate le tremende notizie di infiltrazioni ‘ndranghetiste a delegittimare questo Consiglio, l’episodio odierno rende letteralmente inaccettabile la sua permanenza in carica.
Mai, nella storia della Valle d’Aosta, si era scesi così in basso.





