Dai comuni - 26 dicembre 2019, 21:11

Saint Vincent: Borgio sfida l'opposizione eliminando l'Irpef

Mario Borgio

Mario Borgio

Tra il sindaco Mario Borgio e l'opposizione e qualche conisglier di maggioranza non corre più buon sague tanto è vero che è capitato più volte che le proposte di Borgio venissero bocciate.

Oggi Borgio sfida i suo avversari e mette sul tavolo la riduzione delle tasse in Consiglio comunale a Saint-Vincen. "Il costante sforzo dell’amministrazione Borgio per contenere le spese mediante il controllo delle entrate e una continua e attenta valutazione dei costi-benefici di ogni singola azione amministrativa - si legge in una nota - consentiranno di proporre al Consiglio comunale convocato alle ore 21 del 30 dicembre prossimo il contenimento generale della tassazione".

In particolare Borgio propone l’eliminazione totale dell’addizionale IRPEF (introdotta il 24 marzo 2015 e già ridotta del 25% nel 2019 da questa amministrazione) per un valore complessivo di circa 250.000 euro, oltre alla riduzione del costo del servizio idrico integrato.

Il sindaco si augura che "il Consiglio comunale sia concorde nell'approvare questi provvedimenti a vantaggio di tutta la cittadinanza".

L’Irpef è un’imposta progressiva: vuol dire che la quota percentuale di reddito assorbita dall’imposta aumenta in proporzione al reddito stesso. Ad esempio nel caso di un lavoratore dipendente se il reddito è di 20.000 euro l’imposta dovuta è pari a circa il 17 per cento, mentre con 50.000 euro si arriva a oltre il 30. Questo risultato è ottenuto con l’applicazione di aliquote crescenti sui diversi scaglioni di reddito ed inoltre di deduzioni dal reddito e detrazioni d’imposta.

red. el.

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