«Questo Governo - ha evidenziato il Consigliere Stefano Aggravi (Lega VdA) - era iniziato con l'auspicio di inaugurare un nuovo percorso: possiamo dire che quel cammino è finito, e malamente. Personalmente sono entrato in quest'Aula con lo spirito del buon amministratore, in maggioranza come all'opposizione: oggi parlo come valdostano disperato, preoccupato e deluso. Rendo l'onore delle armi a chi ha avuto la coerenza di venire in Aula per portare le proprie dimissioni: non tutti l'hanno fatto, mentre occorrono dei chiarimenti che diano credibilità alle istituzioni e all'azione della stessa maggioranza. È nostro dovere approvare il bilancio regionale, che è il cuore amministrativo di quest'Aula: ma come possiamo partire da quel progetto? Dobbiamo trovare una soluzione rapida per dare continuità amministrativa e istituzionale: chiedo alla maggioranza che tipo di disponibilità metterà in campo verso questo confronto. Torniamo quindi al voto, che non risolverà tutto perché nessun sistema è immune dalle infiltrazioni: ma dobbiamo ridare la parola ai valdostani, dopo aver garantito l'amministrazione della Regione, perché è l'unico modo per difendere la legalità e la nostra autonomia.»





