FEDE E RELIGIONI - 28 ottobre 2019, 09:00

PAPA: Si conclude il Sinodo speciale per l’Amazzonia

PAPA: Si conclude il Sinodo speciale per l’Amazzonia

Giunge a conclusione il Sinodo dei vescovi per l’Amazzonia. Con la votazione del documento finale, in programma nel pomeriggio di sabato 26 ottobre, e la messa celebrata dal Pontefice domenica mattina nella basilica Vaticana, l’assemblea speciale chiude i battenti dopo tre intense settimane di confronto e di riflessione.

Nel corso della sedicesima congregazione generale, ultimo atto dei lavori in aula, i padri sinodali sono chiamati a pronunciarsi sul testo rivisto e approvato dalla apposita Commissione di redazione sulla base degli emendamenti presentati dai circoli minori. Il documento — che sarà poi affidato a Francesco, al quale spetterà ogni decisione in merito alla sua pubblicazione — è stato illustrato all’assemblea dal relatore generale, il cardinale brasiliano Cláudio Hummes, durante la quindicesima congregazione svoltasi nel pomeriggio di venerdì 25, alla presenza dello stesso Pontefice e di 182 padri.

Evidenziando il grande lavoro della Commissione e dei circoli minori, dai quali sono venute numerose proposte di emendamento al testo iniziale, il porporato ha sottolineato che il documento si inserisce in un contesto di preoccupante crisi ecologica. Questa situazione spinge ad agire con urgenza, perché non è più possibile rimandare decisioni che riguardano non solo una regione del mondo ma tutta l’umanità.

La preservazione dell’Amazzonia, infatti, è fondamentale per la salute del pianeta e la Chiesa ne è consapevole, cosciente del fatto che occorra una conversione integrale per un’ecologia integrale. Del resto, il grido dei popoli amazzonici è anche il grido della terra, ed entrambi sono espressione di una grande speranza.

Da parte sua il Sinodo, ha concluso il cardinale, è chiamato a raggiungere la comunione ecclesiale, con il Papa e sotto la guida del Papa. La congregazione, introdotta dalla preghiera dell’Adsumus, è stata aperta da un breve intervento del Pontefice, il quale ha preso la parola per informare i presenti del ritrovamento delle tre statuette indigene trafugate nei giorni scorsi dalla chiesa di Santa Maria in Traspontina e gettate nel Tevere.

Quindi ha avuto luogo la votazione dei 13 membri elettivi del Consiglio per l’attuazione dell’assemblea speciale, in rappresentanza dei Paesi principali su cui si estende la regione pan-amazzonica: quattro provengono dal Brasile, due dalla Bolivia, due dalla Colombia, due dal Perú, uno dalle Antille, uno dal Venezuela e uno dall’Ecuador.

A questi si aggiungeranno tre membri scelti direttamente dal Papa. Com’è tradizione delle assemblee sinodali, Francesco ha offerto a tutti i partecipanti un dono speciale: la medaglia del Pontificato raffigurante l’Amazzonia.

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