Cieli grigi, pioggia e nubi si preparano a caratterizzare il tempo dei prossimi giorni.
Dopo un lungo periodo in cui l’alta pressione ha fatto la voce più grossa e ha regalato una prima fase di stagione all’insegna del sole e delle temperature molto miti, il meteo annuncia un fine settimana a dir poco uggioso.
A partire da oggi e fino al prossimo lunedì compreso, una depressione nord atlantica si prende spazio e offre alla nostra regione un tempo adatto a raccogliersi piuttosto che a raccogliere.
È il tempo delle mele, dell’uva, dei boschi variopinti con i loro frutti saporiti, da settimane ormai si possono trovare nei mercati e sulle tavole. È il tempo delle caldarroste e del loro inconfondibile profumo ma, si sa, l’autunno è anche il tempo della tregua dai mille impegni dei mesi estivi, è la stagione da dedicare al pensare più che al fare, ed è il momento della noia per qualcuno, per via della pioggia e dei cieli grigi che portano a oziare in casa.
Insomma una "passione” per alcuni e un vero "patimento” per altri.
Dopo tanti week-end in cui si è potuto apprezzare la montagna grazie a un sole tiepido e a temperature miti, arriva il primo fine settimana da ombrello e impermeabile.
Il brutto tempo tenderà a farsi più intenso con l’andare dei giorni, fino a un picco delle precipitazioni atteso tra domenica e lunedì.
In generale dovrebbe piovere, a momenti alterni e con intensità variabile sulla Valle e, sopra i 2500 m di quota, dovrebbe anche nevicare: è più probabile che la pioggia si registri in alta valle nel corso del venerdì e che sia invece più insistente nelle zone di confine con il Piemonte proprio a cavallo tra domenica e lunedì.
A rendere meno opprimente lo scenario saranno forse le temperature che non si irrigidiranno e che anzi si manterranno stazionarie, quando non addirittura in leggero aumento, dal momento che la perturbazione in arrivo sarà all’insegna dello scirocco.





