SANITÀ, SALUTE E STARE BENE - 11 settembre 2019, 11:18

Nuove apparecchiature odontoiatriche al carcere di Brissogne

Il carcere di Brissogne

Il carcere di Brissogne

"Abbiamo messo in opera una strumentazione rinnovata e adeguata alle esigenze della struttura". Così i vertici della Usl della Valle d'Aosta commentano il completato il rinnovo delle apparecchiature odontoiatriche all'interno dell'infermeria della Casa circondariale di Brissogne. In dettaglio è stato sostituito il cosiddetto 'riunito odontoiatrico' (poltrona e strumenti) e la struttura è stata dotata di un sistema radiografico che consente di effettuare radiografie all'interno del cavo orale.

"Con questa nuova dotazione - sottolinea l'Usl VdA - il presidio sanitario carcerario ha a disposizione strumenti all'avanguardia e un'apparecchiatura radiografica che risponde alla necessità di garantire la stessa qualità delle cure disponibili all'esterno della Casa circondariale, in virtù di una dotazione tecnica analoga a quella degli studi dentistici dell'Usl sul territorio regionale e gestita da un medico specialista odontoiatra convenzionato".

"L'ammodernamento delle apparecchiature e l'acquisizione dell'RX odontoiatrico - spiega Massimo Pesenti Campagnoni, direttore dell'Area territoriale dell'Usl, struttura a cui è affidata l'assistenza sanitaria all'interno del carcere - rispetta il principio generale secondo cui il soggetto detenuto ha gli stessi diritti di salute di ogni altro cittadino. Nello specifico, l'odontoiatria è un servizio molto importante in carcere, in quanto i soggetti ospiti molto spesso presentano problemi odontoiatrici, spesso trascurati, anche gravi"-

i.d.

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