CRONACA - 16 agosto 2019, 12:58

Ancora molto grave la guida alpina Gianfranco Sappa

Gianfranco Sappa

Gianfranco Sappa

Restano disperate le condizioni cliniche di Gianfranco Sappa, 60 anni, guida alpina originario della Liguria e da alcuni ani residente in Valle d'Aosta. 

Precipitato l'8 agosto scorso dalle Aiguilles Marbrées, versante francese del massiccio del Bianco, in un incidente in cui ha perso la vita la sua compagna 47enne Giuditta Parisi, Sappa è ricoverato per un politrauma in terapia intensiva all'ospedale di Ginevra, dov'è assistito quotidianamente dai suoi due figli. Secondo i gendarmi del Soccorso alpino di Chamonix, la caduta della coppia per circa 150 metri sarebbe stata causata dallo sfilamento della corda dall'ancoraggio fissato alla roccia, incidente avvenuto durante la discesa in 'corda doppia'.

Sappa è da anni residente a Morgex ed è membro della Società delle Guide di Courmayeur. Il percorso lungo il quale è avvenuto l’incidente è considerato un itinerario facile, con una pendenza massima di 40 gradi. Il giorno della tragedia sulle Aiguilles Marbrées non si sarebbero verificati crolli o distacchi di pietre rilevanti.

p.g.

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