Il 'Re degli ottomila' presenta a Courmayeur il suo ultimo libro, 'L'assassinio dell'impossibile. Grandi scalatori di tutto il mondo discutono sui confini dell'alpinismo' (Rizzoli). L'appuntamento con Reinold Messner è al Jardin de l'Ange, domenica 11 agosto, alle 21.15. A condurre la serata-spettacolo è il giornalista Sandro Filippini, con gli alpinisti Hervé Barmasse e Yannick Graziani.
Messner riapre il dibattito sullo stato attuale dell'arrampicata tradizionale e di quella libera, a oltre 50 anni dalla sua prima ascensione più difficile, quella al Pilastro di Mezzo sul Sass dla Crusc nelle Dolomiti.
A fine anni '60 era riuscito a riportare in auge l'arrampicata libera, in una periodo in cui era preponderante la progressione artificiale. Il volume lancia l'appello per la rinuncia agli aiuti tecnologici nelle scalate, raccogliendo i contributi dei migliori climber del mondo. E si chiude con una dichiarazione di Messner: "L'alpinismo, esattamente come prima, è sogno".