Venerdì 19 luglio 2019, sul Mont Chetif, Monsignor Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, ha presieduto la Santa Messa.
Su questa vetta, nel 1986, santo Giovanni Paolo II recitò l’Angelus in occasione del bicentenario della conquista del Monte Bianco.
Una targa affissa sul Mont Chétif, sul basamento dell’Oratorio della Regina della Pace: “Qui il 7 settembre 1986 S.S. Giovanni Paolo II ha pregato per la pace di tutto il mondo”.
Il 6 agosto 2003 un altro evento si celebrò sui 2343 metri della cima che domina Courmayeur. Mons. Giuseppe Anfossi, Vescovo Emerito di Aosta, concelebrò una Santa Messa (erano presenti i Parroci della Valdigne e Mons. Liberio Andreatta, Direttore dell’O.R.P.) per accogliere la Croce Astile che il Papa Giovanni Paolo II donò in quella circostanza alla Comunità di Courmayeur (oggi la Croce è custodita nel Museo delle Guide).
Il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, in un telegramma inviato a Mons. Anfossi sottolineava «Occasione intitolazione Mont Chetif at Pio Xi et Giovanni Paolo II nel contesto iniziativa “La Croce dei Poli sul Monte Bianco” Sommo Pontefice rivolge cordiale saluto esprimendo viva gratitudine per delicato pensiero che suscita nel Suo animo sentimenti di profonda commozione nel ricordo Sua salita su codesta vetta nel 1986».
Un cinquantesimo che S.E. Mons. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, ha programmato dallo scorso anno di sottolineare con un’altra speciale “Santa Messa”. L'anniversario alpinistico si trasformarto in una grande opportunità per Courmayeur e per la Valle d’Aosta.
Le nostre Comunità devono riconoscere nel Mont Chetif un autentico “SANTUARIO DI ROCCIA”, dal quale si può ammirare la CATTEDRALE DI GRANITO che il MONTE BIANCO.