CRONACA - 18 luglio 2019, 20:59

Federico Maquignaz ed Ezio Colliard indagati per turbativa d'asta

Federico Maquignaz ed Ezio Colliard indagati per turbativa d'asta

"Siamo assolutamente sereni del fatto che a breve verrà chiarito che non c'è stata nessuna irregolarità in questa operazione". Così all'Ansa l'avvocato Monica Atzei, che assiste l'imprenditore valdostano Ezio Colliard, titolare dell'impresa Vico Costruzioni srl di Hone, indagato per turbativa d'asta insieme a Federico Maquignaz, presidente della Cervino spa, in relazione alla compravendita dell'ex hotel Gran Baita di Cervinia (leggi articolo).

Le indagini sono condotte dal pm Luca Ceccanti.  Il Gran Baita, vecchio fabbricato fatiscente, fu ceduto nel 2016 dalla Cervino spa per circa 1,5 mln a una società privata, la Gran Baita srl di Milano che lo rivendette un anno dopo a una cifra tre volte superiore.

Nell'ambito dell'inchiesta i carabinieri di Breuil-Cervinia hanno acquisito atti negli uffici di Finaosta, la finanziaria regionale che detiene quote nella Cervino spa, relativi all'operazione immobiliare; perquisite anche le sedi dell'impresa Vico Costruzioni di Hone e della societa' Gran Baita srl, di cui e' socio maggioritario la stessa Vico. Secondo il pm Ceccanti, l'asta per l'acquisto del fabbricato è stata truccata.

La questione (leggi l'articolo) era stata sollevata qualche settimana fa dalla consigliera Nicoletta Spelgatti (Lega) che aveva presentato un'interpellanza all'assessore regionale alle Finanze.

"Federico Maquignaz (foto a lato) - ha spiegato all'Ansa il suo legale, l'avvocato Corrado Bellora - si dice assolutamente sereno sulle procedure adottate, sono state tutte rispettose della legge. Quindi lui non ha nulla da dire al momento, se non che attende il lavoro della magistratura perché è convinto che da esso risulterà la sua correttezza".


red. cro.

SU