Una struttura importante, operativa a livello sperimentale da marzo 2018, perfettamente inserita nel contesto territoriale del comune di Gressan e che rientra nella rete dei servizi e interventi dedicati alle persone con disabilità. Questo e altro è il nuovo Centro educativo assistenziale-Cea in frazione Taxel a Gressan, inaugurato venerdì 5 luglio alla presenza del sindaco, Michel Martinet, del Presidente della Giunta, Antonio Fosson e dell'assessore regionale alla Sanità, Mauro Baccega.
"E' con grande emozione che intendo ringraziare le famiglie Curtaz e Vallet per la loro donazione - ha detto il sindaco Martinet nel suo intervento durante l'inaugurazione - che ha permesso di realizzare questa bellissima struttura che diventa un luogo fondamentale per i pazienti e per le loro famiglie. Il gesto fatto dalle famiglie Curtaz e Vallet ha un significato straordinario; infatti troppo spesso ci si riempie la bocca con propositi e promesse, senza poi darvi corso, ma in questo caso la donazione è concreta, e questo ha consentito la realizzazione di questo progetto, che oltre ad avere un alto valore economico rappresenta l'importanza di un gesto di solidarietà nei confronti di chi ha delle difficoltà, e cioè quello di privarsi di un proprio bene per metterlo a disposizione degli altri. Una cosa che non succede quasi mai...Sono proprio questi gesti che mi fanno orgoglioso di essere il sindaco di Gressan". Martinet ha concluso ribadendo "l'esempio concreto che i donatori hanno dato a tutti noi, perchè è proprio grazie a persone come loro che la nostra comunità ha una speranza di un futuro migliore e più solidale".
La struttura va ad integrare gli altri tre centri assistenziali regionali di Aosta, Chatillon e Hone. Offre una risposta adeguata ai bisogni di persone sofferenti disabilità diverse mediante interventi socio-educativi, assistenziali, ludico-ricreativi, espressivi e occupazionali collaborando con le risorse presenti sul territorio.
Il Centro, come aveva annunciato l'allora assessore ai lavori pubblici, Mauro Baccega, ora assessore alla Sanità, avrebbe dovuto entrare in funzione entro la fine del 2015. Ma per mille ragioni l'apertura è stata ritardata.
Il centro educativo assistenziale per disabili può ospitare dalle 25 alle 30 persone e si articola su due livelli: il primo dei quali dedicato all’ospitalità diurna (soggiorno, sala lettura, sala TV, sala psicomotricità, stanza per la musicoterapia, stanza per i massaggi, laboratori, palestra, camera per il riposo, sale pranzo, cucina e servizi accessori) e il secondo dedicato per l’attività di “sollievo” (4 camere per utenti e una camera per l’assistente operatore).
Per completare i lavori la Regione ha impegnato poco piu' di 1,8 milioni di euro.
Il Centro Educativo Assistenziale di Gressan è realizzato in base ad una convenzione sottoscritta nel 2006 con Alina Curtaz, la proprietaria dei terreni.