La suggestiva e sontuosa dimora di caccia di Re Vittorio Emanuele III di Savoia, il Castello Reale di Sarre, sarà cornice sabato 13 luglio di uno spettacolare evento di danze storiche. Nei saloni impreziositi dalle corna di stambecchi e camosci andrà in scena il 'Gran Ballo Reale' ottocentesco, cui parteciperanno 40 danzatori professionisti in costume d’epoca, provenienti da Lazio, Liguria, Piemonte, Lombardia, Campania, Marche, Trentino, Toscana.
Un evento eccezionale che farà rivivere le emozioni delle grandi feste di corte tornando indietro nel tempo trasportati da valzer e quadriglie.
L’evento, aperto al pubblico, nasce da un’iniziativa dell’assessorato regionale del Turismo in collaborazione con la Compagnia Italiana di Teatro e Danza di Roma che, da diversi anni, si propone di divulgare e proporre la danza e il teatro nelle sue forme più sfaccettate e molteplici, dalla danza classica accademica alla danza storica ottocentesca, dal teatro d'autore al teatro per ragazzi.
La manifestazione comincerà nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 19, con visite guidate (a pagamento, biglietto di ingresso al sito, prenotazione telefonica obbligatoria al n. 0165 236627) nelle nobili sale del Castello, che saranno arricchite da esibizioni danzanti in stile ottocentesco.
Successivamente, alle ore 20 nel parco del Castello si terrà il Gran Ballo Reale con cena a buffet gestita dall’Unione Cuochi Valle d’Aosta (costo 30 euro, prenotazione telefonica obbligatoria al n. 0165 236627).
A partire dalle ore 22 la serata sarà aperta al pubblico che potrà danzare immergendosi nelle atmosfere raffinate ed eleganti di un Gran Ballo molto simile a quello magistralmente narrato nel Gattopardo del principe Tomasi di Lampedusa (a pagamento, biglietto di ingresso al sito).
Le danze spazieranno dai più classici valzer di Strauss, Verdi, Lehar, alle famose Quadriglie, per poi passare al ritmo vivace delle Contraddanze o le incalzanti Polke o Mazurke.
I ballerini indosseranno abiti d’epoca; durante il ballo finale si potranno, infine, apprezzare le danze codificate del 1860 francese e viennese, le ceilidh e i reel scozzesi, i raffinati regency del 1810 danzati in costumi d’epoca, alcuni dei qual richiamano gli abiti da ballo di antiche Case reali.
Un’occasione senz’altro insolita e particolare non solo per scoprire il Castello Reale di Sarre in una inconsueta veste romantica e fiabesca, ma anche per avvicinarsi, volteggiando in sontuose crinoline, ad un’epoca avvolta da un fascino senza tempo.