Per una migliore gestione delle attività di valorizzazione del sito archeologico sottostante la chiesa, la Giunta regionale ha approvato il rinnovo della Convenzione tra l’assessorato del Turismo e Beni culturali, la parrocchia e il Comune di Saint-Vincent.
"La volontà, condivisa, è quella di garantire la fruizione da parte della collettività del sito archeologico, favorendo così la partecipazione da parte della comunità al processo di tutela e valorizzazione del nostro vasto e importante patrimonio culturale", ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Laurent Viérin.
Il complesso archeologico della Chiesa parrocchiale, messo in luce in seguito a scavi condotti tra il 1969 e il 2003, è testimonianza di una stratificazione archeologica e architettonica che dalla fine dell’età del Bronzo prosegue in continuità fino all’epoca medioevale e che, in virtù di tale considerazione, è tutelato ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio. La Convenzione ha la durata di sei anni e sarà rinnovata tacitamente di sei anni in sei anni, fatta salva la diversa volontà di almeno una delle parti.





