E' visitabile da oggi mercoledì 26 sino a sabato 29 giugno, nella caffetteria della Cittadella dei Giovani di Aosta dalle 7,30 alle 12 e dalle 18 alle 20,30, la mostra delle opere eseguite dai detenuti del carcere di Brissogne nell'ambito del progetto 'Itinerari di consapevolezza'.
Organizzata dall'associazione socio-culturale 'Il Calicanto' di Hone in collaborazione con il Consiglio Valle e l'assessorato regionale della Sanità e Politiche sociali, l'iniziativa si è svolta dal 5 aprile al 21 giugno e si è articolata in due attività educativo culturali: "Chi sono io?", una serie di incontri per approfondire la conoscenza di se stessi da un punto di vista olistico (mente, corpo, spirito), e un laboratorio di arteterapia strutturato in quindici appuntamenti.
L'obiettivo di 'Itinerari di consapevolezza' è consistito nel creare per le persone detenute occasioni di occuparsi concretamente, di acquisire conoscenze e abilità in diversi settori, di sviluppare capacità e competenze relazionali.
Il ciclo di incontri "Chi sono io?" si è tenuto dal 5 al 17 aprile e ha affrontato diversi argomenti insieme a professionisti sociosanitari qualificati: i 'Chakra' trattati da Maria Teresa Aliberti e Silvia Fusina; 'la cura del sé' illustrata da Cristina Faoro; 'il senso della vita' spiegato da Paolo Recaldini; 'le costellazioni familiari' a cura di Leonardo Vidale; 'onora il padre e la madre' con Andrea Penna. Ad ogni appuntamento hanno preso parte dalle 10 alle 17 persone.
Il laboratorio di arteterapia, articolato dal 30 aprile al 21 giugno, è stato condotto da Daniela Crisafi. I 10 iscritti hanno lavorato con costanza, riuscendo a rielaborare i loro vissuti, esprimendo attraverso la pittura emozioni anche legate ad esperienze o ricordi dolorosi. In tal modo, l'esperienza del processo creativo, individuale e di gruppo, è diventata fattore terapeutico.





