'Annunciato' negli ultimi giorni da una serie di 'minieventi' monitorati, è allarme sull'autostrada A5 Torino-Aosta per la frana in località Chiappetti a Quincinetto, confine con Pont-St.Martin.
I sensori installati per controllare il movimento franoso hanno infatti segnalato un pericoloso scivolamento a valle tanto da costringere la società Ativa, che gestisce quel tratto della A5, a chiudere l'autostrada in entrambe le direzioni di marcia.
Sono stati dunque chiusi questa mattina 18 chilometri di A5 in entrambe le direzioni tra i caselli di Ivrea e Pont-Saint-Martin. Inevitabili i disagi sulla viabilità locale di Ivrea e comuni limitrofi.
E proprio venerdì 14 giugno la Giunta regionale ha approvato uno schema di protocollo d’Intesa con Regione Piemonte, Società Autostrade Valdostane-SAV SPA, Centro di Competenza Protezione Civile Università di Firenze e Comune di Quincinetto volto a garantire la migliore integrazione dei progetti e delle iniziative per la riduzione dei rischi derivanti dalla 'frana Chiappetti' che certamente coinvolge abitazioni e strutture in territorio di Pont-Saint-Martin.
"Tale collaborazione - si legge in una nota - è finalizzata a integrare e coordinare le azioni poste in atto dai vari soggetti interessati, ridurre i tempi di effettuazione degli interventi, ottimizzare, in un’ottica di efficienza, efficacia ed economicità le risorse disponibili". La Giunta ha inoltre incaricato la struttura del Dipartimento Protezione civile e i Vigili del fuoco ad adottare i provvedimenti di competenza necessari alla predisposizione di una specifica procedura di emergenza da attivare in caso di distacco della frana.
"E' dal 2012 che segnaliamo i problemi di questa frana ma dal ministero nessuna risposta, né tantomeno intervento, ormai non sappiamo più come muoverci" ha detto Angelo Canale Clapetto, sindaco di Quincinetto.