FEDE E RELIGIONI - 26 febbraio 2019, 18:00

Domani mercoledì 27 febbraio sainte Honorine saint Gabriel

Non so poi affatto compatirti né perdonarti quel tuo modo di tralasciare con facilità la comunione nonché la santa meditazione. Ricordati, figlia mia, che non si perviene a salute se non per la preghiera; che non si vince la battaglia se non per la preghiera. A te dunque la scelta. (San Pio da Pietrelcina)

Domani mercoledì 27 febbraio sainte Honorine saint Gabriel

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Giovedì 28 febbraio
Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 18.00
Partecipazione all'incontro dedicato al Battistero

•Le Messager Valdotain ricorda mercoledì 27 febbraio sainte Honorine saint Gabriel

La Chiesa onora Sant' Onorina Martire

Una tradizione conservata nella diocesi di Rouen, narra che Onorina detta di Normandia, subì il martirio per mano dei pagani, sotto Diocleziano (243-313) a Mélamare tra Lillebonne e Harfleur; il suo corpo fu gettato nella Senna e si sarebbe arenato a Graville.

Non si hanno molte notizie, anzi quelle che esistono sono pure incerte. Una prima tradizione conservata nella diocesi di Rouen, narra che Onorina detta di Normandia, subì il martirio per mano dei pagani, sotto Diocleziano (243-313) a Mélamare tra Lillebonne e Harfleur; il suo corpo fu gettato nella Senna e si sarebbe arenato a Graville, dove venne raccolto dai cristiani e sepolto nella tomba, che divenne il punto di inizio del suo culto.

Un’altra tradizione la dice martirizzata a Coulonces, vicino alle due odierne parrocchie a lei dedicate. Nell’876, sotto la minaccia delle invasioni normanne, i monaci che custodivano le reliquie della martire, le trasferirono più all’interno, alla confluenza della Senna con l’Oise, deponendole nella cappella della fortezza.

Il 21 giugno 1082, dietro l’assedio di Conflans e distrutto il castello, i monaci decisero di costruire una chiesa fuori della cinta muraria, dedicata a santa Onorina, le cui reliquie vi furono trasportate solennemente alla presenza del vescovo di Parigi.

Negli anni 1250, 1619 e 1752 vi furono effettuate altre ricognizioni delle stesse; una Confraternita, costituitasi in suo onore, ottenne nel 1690 speciali indulgenze.

S. Onorina è patrona dei marinai battellieri, da quando Conflans è diventato il porto di arrivo dei rimorchiatori che lavorano sui fiumi e canali francesi e in cui è ancorato il rimorchiatore-cappella che è la base dei cappellani dei battellieri francesi.

La festa di s. Onorina si celebra il 27 febbraio, in almeno sette diocesi francesi fra cui Versailles.

Onorina è il diminutivo di Onorata ed ha lo stesso significato, deriva dal latino e significa “apprezzata, stimata”.

Il sole sorge alle ore 7,14 e tramonta alle ore 18,02.

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