Sono finite al centro di approfondimenti della sezione di Controllo della Corte dei conti della Valle d'Aosta le modalità di copertura della legge regionale 7 del 2017.
La norma della giunta Marquis a favore della Casinò de la Vallée spa prevedeva un finanziamento in tre rate, tramite Finaosta, e "in considerazione dell'effettivo stato di attuazione del piano di ristrutturazione aziendale".
Le prime due, da 8 e 6 milioni, sono state erogate nel 2017 mentre la terza (da 6) era prevista entro il 31 luglio scorso e non è stata versata.
"A prescindere - scrive la sezione - dalla violazione della norma in materia di copertura delle spese, già stigmatizzata in analoghe fattispecie e dalle valutazioni circa la nuova operazione di depauperamento del patrimonio netto di Cva, è da considerare che l'importo di 14 milioni di euro riversato nelle voci di spesa del rendiconto avrebbe determinato un peggioramento del risultato di amministrazione, nonché una diversa certificazione dell'obiettivo di saldo".





