Altruismo e di abnegazione alla professione che ha sempre messo a disposizione di tutta la cittadinanza di Gressan sono i valori per i quali il Consiglio Comunale ha conferito la cittadinanza onoraria a Gressan. Nait à Aoste le 12 janvier 1930 où il habite en Rue du Monte Solarolo.
Marié avec Silva Enzina père de Gabriella et Cristina. Diplôme en médecine, chirurgien traumatologue et orthopédiste a visité des milliers de valdôtains lors de sa longue carrière professionnelle, au cabinet des pistes de ski de Pila, à l’hôpital, chez eux ou bien dans son cabinet d’Aoste, où il exerce encore. Tranquillement on peut le considérer un Gressaen depuis toujours, en fait, depuis 1937 il passait ses étés à Gerdaz lorsque le père louait à Cuneaz Zosimo des chambres pour pouvoir y passer son séjour. Ces pièces seraient progressivement devenues la maison de Chiantaretto à Gressan et depuis lors, un lien profond et indissoluble a été établi avec le territoire et ses habitants.
“La relazione con i Gressaens, il dottor Chiantaretto – ha ricordato, con una certa emozione, il sindaco Michel Martinet - la instaurò con l’inizio della professione, infatti, fin dal 1957 acquisita la specializzazione, ha intrapreso l’attività di medico presso l’associazione dei coltivatori diretti di Gressan”. Attività che gli ha dato modo di approfondire le conoscenze e la particolarità del mondo agricolo che in quegli anni costituiva gran parte del tessuto sociale di Gressan. “Da quel mondo agricolo – ha sottolineato Martinet - avrebbe comunque imparato molto, e lo avrebbe poi messo a frutto nel suo giardino di Gerdaz, dove ancora oggi, aiutato dalle figlie, lo coltiva con la stessa passione e potremmo dire, mai titolo sarebbe più indicato, con cura ‘chirurgica”.
E’ però con il 1958 che inizia un percorso che tutti lo ricordano. I dottor Chiantaretto, infatti, proprio in quell’anno, su richiesta del signor Berard, amministratore della Soc. Pila, ha aperto un ambulatorio di pronto soccorso per traumatizzati dello sci che ha gestito ininterrottamente per ben 35 anni. In seguito con il rifacimento della telecabina Aosta-pila, il servizio è passato all’USL che ha creato il Centro Traumatologico, nel quale Il dott. Chiantaretto ha continuato a prestare la sua opera sino al 2014, per un totale di ben 56 inverni consecutivi. Sono stati innumerevoli inoltre gli interventi che il Dott. Chiantaretto ha effettuato da volontario, mosso solo da puro spirito di servizio durante i periodi di vacanza a Gerdaz tanto che ancora oggi, non è raro vederlo passare con la sua borsa attrezzata a far visita a qualche affezionato “cliente”.
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