ISTRUZIONE E FORMAZIONE - 18 dicembre 2018, 09:25

Il prof di educazione alla cittadinanza e l’assistente della coop incivile

Il prof di educazione alla cittadinanza e l’assistente della coop incivile

Lunedì ore 14,30 circa. Un gruppo di studenti del Maria Adelaide staziona fumando davanti all’istituto nella sede di via Chambery. Arriva un professore che li richiama garbatamente: “Ragazzi siete in ritardo”. I ragazzi rispondono: “Finiamo la sigaretta”. Con gentilezza replica il prof: “Non potete fumare qui e adesso velo spiego”.

E dice loro: “Siamo vicini ad una scuola frequentata da bambini e non si può fumare negli spazi dove ci sono bambini”. “Ah!” commentano i ragazzi.

Che bella lezione di educazione alla cittadinanza. Una lezione, di un prof responsabile, che vale ben più di un modulo in aula dedicata all’educazione.

Lunedì ore 16 circa viale della Pace ad Aosta. Genitori e nonni aspettano l’uscita degli adolescenti delle medie che hanno fatto rientro. Arriva un furgone rosso di una cooperativa sociale che gestisce una casa famiglia. Con un’arroganza senza limiti, il ragazzotto parcheggia sul marciapiede davanti al portone della scuola.

Invitato a spostarlo per evitare di impedire il passaggio ha risposto da vero e proprio incivile. “Io devo prendere dieci bambini, sto lavorando” ha risposto da incivile. A chi gli ha fatto notare che sulla sinistra della strada alcuni stalli erano liberi ha replicato che lui deve lavorare  mandando a quel paese chi lo invitata ad essere più educato e civile.

Tutto questo a dimostrazione che certi assistenti delle cooperative sociali, e non solo, non hanno preparazione, né formazione, né educazione, né intelligenza, ma sono come i cani che fanno i bisogni dove capiti. L’educazione civica parte dall’alto. In questo caso i bambini usciti da scuola saranno saliti sul mezzo parcheggiato sul marciapiede e hanno così imparato che si può parcheggiare ovunque.

La cooperativa che occupa quell’assistente-autista potrebbe invitare il prof del Maria Adelaide per un corso di formazione alla cittadinanza ai suoi dipendenti.

red. cro.

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