CULTURA - 15 dicembre 2018, 10:25

“Amici in pittura”: le opere di Grobberio e Salvato in mostra all’Hotel Sant’Orso di Cogne

Roberto Salvato e Franco Grobberio

Roberto Salvato e Franco Grobberio

Una nuova mostra accompagnerà per tutta la stagione invernale gli ospiti dell’Hotel Sant’Orso e Spa Lebois di Cogne: protagonisti dell’esposizione dal titolo 'Amici in pittura' sono i due artisti valdostani Franco Grobberio e Roberto Salvato.

“Anche quest’anno il nostro albergo si trasforma in un luogo d’arte per accogliere una nuova mostra. Come ormai da tradizione, siamo felici di ospitare due artisti valdostani molto conosciuti e apprezzati nel panorama artistico della Valle e non solo - spiega il titolare dell’hotel, Filippo Gérard - Crediamo che sia importante dare ai nostri ospiti la possibilità di conoscere due artisti che si sono distinti per le loro capacità per lo stile delle loro opere che li caratterizza fortemente”.

Nato ad Aosta nel 1945, Grobberio intuisce in giovane età che il mondo delle immagini è il suo "giardino segreto", un'esistenza poetica alternativa, ma parallela alla quotidianità. Se gli esordi pittorici sono densi di una figurazione tendente all’introspezione, verso gli anni ‘90 la sua pittura si evolve verso una figurazione diversa in cui si inseriscono simboli nuovi, ispirati alla leggerezza. In questo periodo inizia a usare anche la tecnica ad acquerello che si rivela congeniale nell’evoluzione del suo personale linguaggio. Le forme, principalmente animali quali la mucca, le galline, il dahu, sono scolpite nel legno e interpretate dall’artista in modo personale come avviene nei suoi quadri.

La sua attività espositiva è caratterizzata da mostre personali e collettive in Italia e all'estero, sia presso gallerie private che in spazi pubblici. Nato ad Aosta nel 1968, Roberto Salvato ha esposto in mostre collettive e personali: da sempre attratto dal disegno e dalla pittura, inizia giovanissimo a dipingere i suoi primi paesaggi a olio. Successivamente si cimenta per brevi periodi in altre tecniche pittoriche, ma la pittura a olio rimane la tecnica a lui più congeniale. In età adulta conosce e frequenta per alcuni anni Sereno Ameglio, pittore piemontese, dal quale apprende la tecnica della pittura “en plein air”.

Terminato il percorso formativo con Ameglio, Salvato si dedica prevalentemente alla pittura del paesaggio locale, prediligendo scorci innevati e autunnali alternati a luminosi panorami estivi e mucche al pascolo.   La mostra resterà aperta tutti i giorni senza interruzione dalle ore 10 alle 22 fino al 25 marzo. L’ingresso è gratuito e le opere esposte possono essere acquistate mettendosi in contatto direttamente con gli artisti.

i.d.

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