POLITICA - 27 novembre 2018, 16:49

Incognita sul voto del Bilancio regionale in Consiglio Valle

Da sn Paolo Sammaritani, Stefano Aggravi, Nicoletta Spelgatti, Elso Gerandin e Claudio Restano

Da sn Paolo Sammaritani, Stefano Aggravi, Nicoletta Spelgatti, Elso Gerandin e Claudio Restano

"Gli ex assessori Chantal Certan e Stefano Borrello hanno partecipato attivamente alla stesura dei passaggi più importanti del Defr e del Bilancio. Sui documenti finanziari c'è anche  la loro impronta amministrativa, se non dovessero votarli in Consiglio Valle, sarebbe una scelta dal chiaro significato politico ma certamente contro il bene dei valdostani. Per quanto ci riguarda, non siamo agitati e se qualcuno è in grado di emendare il documento o presentarne uno diverso lo faccia". Lo ha detto oggi la Presidente della Giunta regionale, Nicoletta Spelgatti, durante la conferenza stampa di presentazione del Documento di programmazione economica e finanziaria regionale (Defr) e del bilancio preventivo triennale 2019/21.

Il riferimento di Spelgatti era alle dichiarazioni rese in mattinata da Albert Chatrian, capogruppo di Alpe, che ha annunciato il 'non voto' del bilancio in Aula (Consiglio previsto il 17 dicembre). Dimissionari da circa un mese, Chantal Certan (Alpe) era assessore alla Sanità; Stefano Borrello (Stella Alpina) ai Lavori pubblici: le deleghe sono state assunte dalla Presidente.

Il rischio che il Bilancio non ottenga l'approvazione in Consiglio è concreto, stante il fatto che manca una maggioranza. "Lo abbiamo detto e ripetuto, questo bilancio è stato predisposto per senso di responsabilità verso la comunità valdostana - ha fatto eco a Spelgatti l'assessore all'Agricoltura Elso Gerandin (Mouv) - lo si vota per evitare la sciagura dell'esercizio provvisorio e poi ci alza dalla poltrona, si vede se c'è una maggioranza alternativa e si agisce di conseguenza. Non abbiamo problemi in questo senso, anzi. Ma non si deve strumentalizzare la crisi politica attuale minacciando ritorsioni sul voto del documento finanziario, chi lo fa se ne assume la piena responsabilità".

Dello stesso parere Claudio Restano (PnV), assessore al Turismo: "Pour notre Vallée è fedele al mandato verso i propri elettori e verso i valdostani; credo che il Bilancio 2019/2021 che porteremo in Consiglio sia il migliore possibile stante la situazione, un documento in positiva discontinuità rispetto a quello dello scorso anno". Gli assessori Stefano Aggravi (Finanze) e Paolo Sammaritani (Istruzione e Cultura) hanno detto di essere "orgogliosi" per essere riusciti a programmare "interventi di reale sostegno all'economia locale".

Il documento pareggia sulla cifra di 1,4 miliardi di euro nel 2019 e nel 2020 e di 1,8 miliardi nel 2021. Sostanzialmente inalterato, rispetto alle precedenti manovre, rimane il rapporto tra le spese correnti (90 per cento del totale) e gli investimenti (il restante 10 per cento). "Il bilancio è stato redatto a legislazione corrente, senza gli effetti dell'accordo raggiunto con il Governo sui trasferimenti statali, ma nel Defr c'è già un'ipotesi di ripartizione di quelle risorse", ha spiegato l'assessore Aggravi.

I fondi che saranno riconosciuti da Roma per il 2019 andranno agli impianti a fune, all'edilizia scolastica, agli interventi in ambito agricolo, ambientale e forestale.

Tra le diverse voci, in sintesi nel 2019 quattro milioni di euro andranno come contributo alla finanza locale per investimenti; altrettanti per le strutture sportive; quattro milioni nel settore agricolo; 3,3 milioni per lo sviluppo industriale; tre milioni alla Sanità, 1 milione e 600 mila euro per l'edilizia scolastica. Esenzioni Irap per le aziende start up e per i rifugi alpini.

p.g.

SU