CRONACA - 08 novembre 2018, 11:19

Crisi Casino, au Rolando arriva in Tribunale per discutere concordato con giudice Tornatore

E durante il processo per truffa e falso bilancio sui 140 milioni di euro di finanziamenti regionali al Casinò di Saint-Vincent, il pm Eugenia Menichetti ha chiesto al gup Paolo De Paola di acquisire l'istanza di fallimento della casa da gioco depositata ieri dal pm Luca Ceccanti

L'arrivo di Filippo Rolando a Palazzo di Giustizia

L'arrivo di Filippo Rolando a Palazzo di Giustizia

"Il momento è grave, inutile negarlo; dobbiamo superarlo con coraggio e determinazione presentando azioni concrete".

Così questa mattina l'au del Casino di Saint-Vincent, Filippo Rolando, all'ingresso del Tribunale di Aosta poco prima di incontrare il giudice fallimentare Marco Tornatore per un confronto sulla proposta di concordato inoltrata nei giorni scorsi. Proposta che dovrà essere accolta o respinta dai giudici che poi dovranno valutare la richiesta di fallimento presentata dal pm Luca Ceccanti. 

Oltre a debiti pregressi per svariati milioni, la Casa da gioco sta soffrendo una crisi di liquidità stimata in 11 milioni di euro che gli introiti attuali non possono colmare; l'istanza di concordato prevede un piano di risanamento mirato a ristabilire un equilibrio economico/finanziario attraverso la ristrutturazione del debito e che passi anche attraverso una transazione fiscale.

Il debito maggiore, 48 milioni di euro, pari al 60 per cento del totale, è nei confronti di Finaosta, finanziaria partecipata integralmente dalla Regione, che è anche proprietaria al 99,9 per cento della Casinò de la Vallée spa.

Diversamente, l'accoglimento della richiesta di fallimento porterebbe alla chiusura della Casa da gioco e al possibile avvio di inchieste penali.

E sempre oggi, durante il processo per truffa e falso bilancio sui 140 milioni di euro di finanziamenti regionali al Casinò di Saint-Vincent, il pm Eugenia Menichetti ha chiesto al gup Paolo De Paola di acquisire l'istanza di fallimento della casa da gioco depositata ieri dal pm Luca Ceccanti.

Se il giudice dovesse accettare la richiesta dell'accusa, le difese hanno annunciato che chiederanno una nuova discussione del processo.

Sono sette gli imputati, tra cui l'ex presidente della Regione Augusto Rollandin e gli ex assessore alle Finanze Mauro Baccega ed Ego Perron. 

p.g.

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