Salute in Valle d'Aosta - 08 ottobre 2018, 09:13

Anche la Valle scende in campo mercoledì per l'Obesity Day

La seconda iniziativa è l’Open Day dedicato alla salute mentale, promosso su scala nazionale da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere

Da sn Usl Dida Antonio Ciccarelli responsabile ambulatorio di dietologia, Giulio Doveri Direttore del Dipartendosi delle discipline mediche , Angelo Pescarmona Commissario Usl , Lorella Champretavy psicologa del dipartimento di Salute mentale

Da sn Usl Dida Antonio Ciccarelli responsabile ambulatorio di dietologia, Giulio Doveri Direttore del Dipartendosi delle discipline mediche , Angelo Pescarmona Commissario Usl , Lorella Champretavy psicologa del dipartimento di Salute mentale

"Saranno due le  iniziative di promozione sanitaria curate dall’Azienda Usl VdA che caratterizzeranno la giornata di mercoledì 10 ottobre.  Lo ha annunciato Angelo Pescarmona , Commissario Usl , durante la conferenza stampa di presentazione degli eventi: “La prima iniziativa è l’Obesity Day 2018 - ha detto Pescarmona - campagna nazionale di sensibilizzazione per la prevenzione dell’obesità e del sovrappeso, con la partecipazione del Dipartimento delle Discipline mediche / ambulatorio di Dietologia”.    

 “L’obesità in Valle è un problema particolarmente sentito – ha spiegato Pescarmona - la tendenza è confrontabile con il resto delle regioni ma non ha visto un miglioramento. Un problema che va affrontato anche con la diffusione di un messaggio di promozione delle sane abitudini di vita, e che se non affrontato può portare a pericolose cronicità”.  

“Ci occupiamo in generale di tutti i settori relativi al metabolismo – ha spiegato il Direttore del Dipartimento delle Discipline mediche, Giulio Doveri – e in particolare l’obesità e i disturbi alimentari sono tra le patologie più rappresentate”.       “L'obesità, che è’ la causa di molti disturbi del metabolismo e’ uno dei principali problemi di salute pubblica. Nella maggior parte dei casi e’ causata da stili di vita scorretti” ha sottolineato Doveri . 

“I dati della nostra regione sono superiori alla media nazionale con 10% di obesi e 30 % sovrappeso. A livello di obesità in Italia il nord ovest è messo meglio rispetto Valle d’Aosta - spiega invece Antonio Ciccarelli, responsabile dell’ambulatorio di Dietologia – che ha un trend in crescita che preoccupa, visto che dal 2000 al 2013 l’aumento dei pazienti obesi è passato da circa il 7% al 12”.

Problema sanitario, ma non solamente: “Circa l’8% della spesa sanitaria in Italia è dovuto alle cure contro l’obesità – prosegue il medico – e se il trend rimanesse questo nel 2050 circa l’1% della spesa del Pil del paese sarà legato a questi costi”.  Sulla stessa linea si muove Giulio Doveri, Direttore del Dipartimento delle Discipline mediche: “La percentuale in Valle d’Aosta di obesi è del 10%, un problema rilevante, ed il 30% è in sovrappeso evidente. Questo malgrado sia una regione che spesso si denota per l’attività fisica, ma come parametri metabolici ci allineiamo al resto d’Italia”.                              

Nella mattinata del 10 ottobre l’ambulatorio aprirà le porte al pubblico, gratuitamente, dalle 9 alle 12 con accesso diretto previa prenotazione allo 0165/ 543390. Gli specialisti eseguiranno una serie di esami gratuiti: misurazione del peso e dell’altezza, calcolo della massa corporea, circonferenza vita e fianchi, con conseguente attribuzione della classe di rischio.                                  

La seconda iniziativa è l’Open Day dedicato alla salute mentale, promosso su scala nazionale da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.                                                

“Il Dipartimento di Salute Mentale aderisce all’evento con il Centro per i Disturbi del Comportamento alimentare” ha illustrato la psicologa  del Centro per i Disturbi del Comportamento alimentare (DCA, Lorella Champtretavy.                      

È un incontro di sensibilizzazioneper la popolazione – spiega Champrétavy – e i destinatari sono sia gli adolescentima anche gli adulti, genitori e insegnanti. Dietisti e medici saranno a disposizione per fornire tutti gli strumenti per comprendere al meglio le varie patologie, imparare a riconoscerle e capire come avviare eventuali percorsi di cura. Dall’altro lato cercheremo di evidenziare il ruolo delle famiglie e della scuola, la promozione della buona alimentazione e degli stili sani di vita, perché se sovrappeso e obesità aumentano, aumenta anche il rischio di disturbi del comportamento alimentare crescendo”.

Anche qui la prevenzione gioca un ruolo chiave, perché i numeri valdostani svelano – anche qui – qualche criticità: “Anche in Valle – prosegue la dottoressa Champrétavy – i dati degli studi sul comportamento alimentare sono allineati con dati nazionali. Abbiamo tanti utenti per una regione così piccola. Oggi abbiamo 74 pazienti, quindi 74 famiglie coinvolte e dall’inizio 2018 i nuovi utenti sono 38, e l’affluenza è continua. Si sta abbassando anche l’età di insorgenza, recentemente abbiamo avuto bambini molto piccoli, anche di 7 anni, mentre il 70% di utenti ha età maggiore di 18 anni, il 30% meno di 18 ed il 12% circa ha però meno di 12 anni”.  

 Il programma precede una serata divulgativa che avrà luogo presso il Salone ducale del Comune di Aosta dalle 18 alle 20. Gli interventi degli esperti (medico, psicologo, dietista) saranno intervallati da letture di brani e poesie ad opera della compagnia "Replicante Teatro”.

val. pra.

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