CULTURA - 27 settembre 2018, 10:41

L’ultima nata delle Bande valdostane presenta i nuovi allievi

Porte aperte degli Hiboux a Valpelline. Punto sulla situazione e pronti a ripartire

Enzo Blessent, Presidente dell'Associazione Hiboux, illustra il progetto porte aperte

Enzo Blessent, Presidente dell'Associazione Hiboux, illustra il progetto porte aperte

Anche gli “Hiboux en Musique” di Valpelline hanno aderito alla proposta “Porte Aperte” indetta dalla Fédération Harmonies Valdôtaines” e così, sabato 22 settembre si sono ritrovati in paese per una breve sfilata prima dell’accoglienza in “sala musica”.

"Nel corso del 2018, grazie anche all’impegno ed allo stimolo del Direttore, abbiamo effettuato 10 uscite confermando - ha commentato il Presidente, Enzo Blessent – la crescita del gruppo. Le 'Porte aperte' rappresentano l’occasione giusta per presentare le nuove leve".

La parola è poi passata al Direttore degli Hiboux, Giancarlo Telloli che si è detto soddisfatto "per essere riusciti a stabilizzare l’organico che, adesso, può contare su una ventina di elementi ai quali si sono aggiunti 4 giovanissimi musici: Leonardo Dall’Anese (trombone), Mattia Gerbaz (tromba), Noah Pisano (Euphonium) e Federico Triolo (Clarinetto). Adesso lavoriamo per consolidare l’ensemble e, se possibile, raccogliere nuove adesioni. Per il 2019 sono già in calendario nuovi impegni musicali".

Una Banda in ripresa, quindi, che ha saputo attraversare le difficoltà e riprendersi grazie anche alla collaborazione di tanti musicanti di esperienza provenienti da altre realtà musicali. Prossima uscita del gruppo: 4 novembre a Valpelline per la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre.

red. spe.

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