Il Tribunale di Aosta ha dissequestrato ieri, giovedì 9 agosto, i beni e i conti correnti intestati a Leonardo La Torre, ex consigliere regionale oggi coordinatore del Movimento Area Civica.
Proprietà e fondi di La Torre erano stati sequestrati cautelativamente a marzo dalla Guardia di finanza su istanza dellla procura della Corte dei conti di Aosta, nell'ambito dell'inchiesta per danno erariale sui finanziamenti regionali al Casino per 140 milioni di euro.
A La Torre erano contestati 3 milioni e 300 mila euro, cifra che l'uomo politico valdostano ha versato ieri in Tribunale a titolo di cauzione tramite fidejussione bancaria. Come conseguenza del versamento, a La Torre sono stati immediatamente restituiti immobili e conti. "Si tratta di una cauzione, non del 'saldo' di un danno che non ritengo di aver commesso - tiene a precisare l'ex consigliere - e conto di recuperare tutto quando sarà emessa sentenza di assoluzione nei confronti di tutti i citati in giudizio".
Comìè noto, insieme a La Torre sono citati per un danno complessivo di 140 milioni di euro altri 20 tra consiglieri, assessori regionali attuali ed ex oltre a un dirigente regionale.





