Per un’autocensura preventiva Chez Nous ha traslocato dove l’aria è più respirabile o quanto meno sa con chi ha a che fare. Ha accolto il suggerimento di Merdigera Lilioceris che ha scelto la Vallée per le vacanze estive.
Lilioceris Merdigera altri non è che la sorella della nostra comunissima Rebattabousa che per chi non conosce il patois significa, grossomodo, rotola sterco. Si tratta di una specie di scarabeo che prende piccole quantità di sterco e le rotola all’indietro con le zampe posteriori e camminando a ritroso con la testa in giù facendo forza sulle zampette anteriori. Gli individui adulti presentano corpo, zampe e antenne di colore nero. Sono le larve a causare i principali danni. Durante l’estate aiuterà a capire cosa succede in Valle.
Prima settima estiva in Valle
Giulio Di Matteo Ad Casino Vallée
Pare che aspettasse con ansia la nuova Giunta. Contava sul ritorno di Albert Chatrian in assessorato, ma così non è stato. Contava sulla nuova maggioranza ma pare che la maggioranza leghista tinta di nero lo stia snobbando.
Giulio Di Matteo Ad Casino Vallée 2
Dal primo piano del palazzo di Piazza Deffeys si sente dire che Giulio Di Matteo ha i giorni contati come Amministratore Unico e forse neanche entrerà nel CdA che la Giunta tintificio Spelgatti pensa di nominare.
Giunta tintificio Spelgatti
Il Governo valdostano sostenuto dalla maggioranza dei 17 +la stampella è stata ribattezzato la Giunta tintificio Spelgatti per la ricchezza cromatica che la contraddistingue.
Casino e premio di risultato ad alcuni dirigenti
Il rosso è il colore che va sempre più di moda a Saint Vincent. Nonostante il profondo rosso negli incassi pare che alcuni dirigenti si siano il previsto premio di risultato che supera abbondantemente la pensione mensile che percepiscono una sessantina di agricoltori assieme. Forse l’obiettivo è giungere alla chiusura della Casa da gioco.
Locanda Spelgatti
La locandiera e gli addetti alla locanda Spelgatti continuano ad annunciare l’apertura di tavoli ma in nessun tavolo c’è il menu che viene servito. La cena è al buio.
Incontri
Al termine di ogni incontro romano i nostri temerari governatori stampellati parlano di conferma della disponibilità e del dialogo che uniscono le Istituzioni Valdostane a Roma. Ma non dicono su cosa dialogano.
Contenziosi
Un giorno sì e l’altro anche la zarina verde parla di contenziosi finanziari, ma non dice mai quali sono e a quanto ammontano. Forse non lo sa nemmeno lei.
Orari apertura
Pare che con la nuova padrona di casa del Secondo piano segua l’orario quasi continuato 9-16.
Nuovo brand unionista
Bianchi-Testolin è il nuovo marchio che segnerà le sorti unioniste per i prossimi anni o quantomeno fino al prossimo congresso. Infatti L’Uv ha nominato il comitato dei saggi per la preparazione dell’assemblea di ottobre. Il 96% dei saggi è di marca Testolin-Bianchi; il 2% non è riconducibile a nessuna correte di pensiero; l’1% è un antirollandiniano dichiarato e un altro 1% è vicino per ragioni anagrafiche a Joel Farcoz. Sono aperte le iscrizioni a rettifiche o precisazioni.
Il Comitato dei saggi unionisti
Valdigne Mont Blanc - Iris Voyat figlia di Ugo; Gran Paradis - Nelly Celesia; Mont Émilius – Bruno Cerise Bruno; Grand Combin - Simone Réal; Mont Cervin – Elio Fognier (tutti in marchiati Bianchi-Testolin); Evançon - RaffaeleEvangelisti che non ama Rollandin; Monte Rosa – Ornella Badery indipendente; Walser Enrico Montanari musicista; Aosta Franca Borre marchio Bianchi-Testolin; Jeunesse Alexander Bertholin per ragioni anagrafiche condivide le idee con Joel Farcoz; Femmes Valdôtaine Aline Sapinet brand Testolin-Bianchi; i sindaci Alessandro Giovenzi e Mauro Lucianaz marchio Bianchi-Testolin. L’orchestra sarà diretta dal musicista professionista Enrico Montanari.
Cori non leghisti
Renato Luboz, é il presentatore del Coro San Orso, é in pratica la figura più mediatica del coro...la Sua attuale sovraesposizione mediatica pare crei velati fastidi all’interno del gruppo noto per aver nel tempo mantenuto una cristallina indipendenza dalla politica. Malumori crescenti soprattutto dopo aver sentito citare in consiglio regionale, testi usati per la presentazione di canzoni del Coro.
L’Ultimo arrivato dove lo metto?
Pare che la Lega sia impegnata a trovare una gratifica per Etienne Andrione, il Consigliere comunale di Aosta eletto nell’Uvp e folgorato dai verdi salviniani. Tante ipotesi sono naufragate, pare, per mancanza di titoli. Avrebbe potuto ricoprire la carica di capo di Gabinetto della Presidenza, ma il suo carattere impulsivo ne avrebbe sconsigliato la nomina anche perché avrebbe avuto a che fare con le Forze dell’ordine. Ora l’ipotesi più credibile è che venga nominato a disposizione del capo del tintificio di piazza Deffeyes.
Sostituzioni
Al primo piano di Piazza Deffeyes è sempre più frequente la presenza di Igor Rubbo con un metro in mano. Dicono che stia prendendo le misure della sedia di Peter Bieller che potrebbe essere sostituito. Ma sicuramente non da Rubbo che è sempre riuscito a prendere il vento in poppa.
Ultima ora
Dicono che Giulio Di Matteo abbia inviato una diffida alla Regione per la mancata fidejussione bancaria necessaria per far continuare ad agonizzare il casino. Il dipendente che mette in mora il datore di lavoro.
Ultima ora 2
Alla riunione in Finaosta sul futuro del Casino Stefano Aggravi, l’assessore alle Finanze in rotta di collisione con Albert Chatrian, non si è presentato. Non aveva ancora finito di studiare le carte.
E intanto
Mentre succede tutto questo e tanto altro, l’opposizione dorme, i leoni russano ed il tintificio Spelgatti di piazza Deffeyes sta tingendo la Valle d’Aosta di tinte fosche. Grazie ai 17 + la stampella.
Intontiti
Non sono solo i leoni a dormire. Narcotizzati dalle fosche tinte che stanno imbruttendo la Valle, i sindacati si sentono dire dall’ultimo arrivato al casinò di Saint Vincent che sono la rovina della Valle e la cinghia di trasmissione della vecchia politica. Loro tutti zitti.
Scheletri nell’armadio
Il silenzio dell’opposizione e dei sindacati sulla grave crisi del casinò e sul fatto che la zarina non sappia che pesci pigliare fa sorgere il dubbio che troppi scheletri sono stati inumati negli armadi.