Tempo di lunghe vacanze e sapori tradizionali. Quando la stagione estiva è già nel pieno delle sue forze, la Valle d’Aosta riserva feste tradizionali e momenti di puro divertimento a chi sceglie questo piccolo fazzoletto di terra per trascorrere i mesi estivi.
Aguzzate gli occhi e lasciatevi incantare dal borgo medievale di Saint-Rhémy-en-Bosses, il gioiello dell’alta valle del Gran San Bernardo si prepara ad ospitare la sagra dedicata al Vallèe d’Aoste Jambon de Bosses DOP. Aroma inconfondibile e sapiente produzione locale, il Jambon de Bosses DOP è un vanto per questo piccolo centro abitato che, come ogni estate, ospita il "Jambon Day", l’8 luglio per scoprire lo stabilimento di produzione e degustare l’amato prosciutto crudo in abbinamenti sorprendenti e innovativi. Scoprire i segreti del “re dei crudi” non è mai stato così appassionante: visite guidate, intrattenimento musicale e un mercato enogastronomico aspettano valdostani e curiosi dalle 10.00 alle 18.00. (foto Enrico Romanzi)
Per maggiori informazioni http://www.lovevda.it/it/banca-dati/2/eventi-enogastronomici/saint-rhemy-en-bosses/jambon-day-una-giornata-alla-scoperta-del-re-dei-crudi/52807
Una visita in Valle d’Aosta non può dirsi completa senza aver degustato, almeno una volta, la celebre Vapelenentse - la tipica zuppa contadina a base di fontina e pane bianco secco - e quale migliora occasione se non la sagra che la vede protagonista. Tra danze popolari e musica folcloristica, il 28 e il 29 luglio, Valpelline si veste a festa e trasforma le sue vie del centro in mercatini all’aperto, dove degustare l’antica ricetta e scoprirne tutti i segreti. Ad allietare i due giorni, esibizioni musicali e giovani gruppi locali. (foto Enrico Romanzi)
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La Valle d’Aosta è terra di sapori ma anche di artigianato locale e di antichi usi. Ecco perché, se in inverno è la Fiera di Sant’Orso a celebrare la produzione artigianale, d’estate è tempo della Foire d’éte – un raduno di più di 500 espositori che mostrano ad appassionati, curiosi e turisti, le loro produzioni migliori. Sculture in legno, mobili, attrezzi agricoli, cesti in vimini e ancora tessuti, lavorazioni in cuoio. Il 4 agosto è il giorno perfetto per visitare Aosta e il suo centro storico, scoprendo la storia che tutti gli oggetti in esposizione custodiscono gelosamente. E per chi pensa di soggiornare per qualche giorno in più, dal 2 al 5 agosto, l’Atelier ospita ad Aosta numerose imprese artigiane specializzate in produzioni locali. Una manifestazione che, dal 1999, consente di esplorare tutti i settori dell’artigianato. (foto Enrico Romanzi)
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Un tuffo nel passato per immergersi nell’autenticità di un territorio così fortemente legato alle sue tradizioni e alle sue storia. Ecco perché, ogni anno, Étroubles – affascinante borgo della Valle del Gran San Bernardo – ripropone l’11 agosto la “Veillà”, una rievocazione storica che per una notte riporta gli abitanti a rivivere i vecchi mestieri legati all’agricoltura, all’artigianato e più in generale alla vita sociale. Lungo le vie del centro non mancano gli artigiani della lana e del legno, i produttori di Fontina, le lavandaie, gli spazzacamini o i giocatori di mora. Una notte unica da vivere con tutta la famiglia o gli amici più cari per lasciarsi travolgere dal ritmo avvolgente della vita e della storia della Valle d’Aosta.(foto Enrico Romanzi)
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E perché il rientro dalle vacanze non sia troppo traumatico, la Sagra del Lardo di Arnad DOP è un’occasione per dire arrivederci all’estate e trascorrere alcuni giorni all’insegna del divertimento e del buon cibo. Dal 23 al 26 agosto è tempo infatti di degustare il celebre lardo valdostano tra gli chalet in legno – in località la Keya – che per l’occasione vengono decorati con fiori e panni di canapa ricamati. Profumo di erbe e di antichi sapori, toni di festa e veri laboratori del gusto per una delle sagre valdostane più antiche, che attira ogni anno migliaia di turisti. (foto Red Photographic)
Per maggiori informazioni http://www.lovevda.it/it/banca-dati/2/eventi-enogastronomici/arnad/festa-del-lard-d%E2%80%99arnad-2014/20985
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