Il Collegio docenti dell'ISIT Manzetti di Aosta ha infatti appreso solo nel mese di giugno che la provvisorietà della situazione dell'anno scolastico 2017/2018 – ossia la presenza nella sede del Manzetti di via Festaz di alcune classi del Maria Adelaide con conseguente spostamento di quattro classi del corso Amministrazione Finanza e Marketing dal Manzetti alla sede dei Geometri di via Chambery – sarà confermata nel prossimo anno scolastico.
A causa infatti dei lavori di messa a norma dell'edificio di via Conseil des Commis, alcune classi del liceo Berard saranno spostate al Manzetti che dovrà quindi trasferire 5 classi, sia dell’Indirizzo AFM che dell’IT nella sede di via Chambery, rinunciando così all'omogeneità di indirizzi e sedi.
Il collegio dei docenti dell'ISIT, riunito in seduta straordinaria lunedì 11 giugno, ha quindi espresso contrarietà alla proposta della Sovrintendenza che, ancora una volta, sembra nelle proprie decisioni penalizzare l'istituzione: il Manzetti per accogliere le classi del Bérard, dovrà rinunciare a spazi originariamente destinati ad attività a supporto dei 23 studenti con disabilità iscritti quest’anno che necessitano, in qualche caso, di spazi dedicati, o comunque, quando non in classe, di momenti individualizzati con i docenti di sostegno e con gli educatori.
Già lo scorso anno il Manzetti, per accogliere le classi dell’IS RMAdelaide, ha dovuto fare a meno del Laboratorio di elettronica e solo grazie ad un’accurata organizzazione dell’orario è riuscito a non penalizzare le attività di laboratorio previste dall’ordinamento.
Ricordiamo che il Manzetti ospita da sempre in via Festaz 27/A il corso di “ragioneria”, e che qui avrebbe spazi sufficienti per ospitare gli alunni iscritti agli indirizzi AFM e IT, sede in cui le famiglie degli studenti iscritti si aspettano che gli studenti frequentino l’indirizzo da loro scelto e che invece si trovano, ancora una volta, delocalizzati, lontano dalle stazioni dei treni e degli autobus di cui molti studenti pendolari si servono non fruendo nemmeno della gratuità della navetta, come invece gli studenti dell’RMAdelaide, e dal Convitto, dove, durante la pausa pranzo, devono “correre” per riuscire a mangiare.
Il Collegio del Manzetti chiede che sia fatta da parte della Sovrintendenza una accurata ricognizione degli spazi di tutte le scuole e una proiezione del numero di alunni, dati indispensabili per effettuare una seria programmazione delle sedi delle scuole, comunali e regionali, coinvolte negli spostamenti di questa sorta di domino scolastico aostano.
Il collegio docenti dell’ISIT “I. Manzetti”