Si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio di garanzia il ventottenne valdostano arrestato per violenza sessuale ai danni della nipote, all'epoca dodicenne. L'uomo è comparso stamani davanti al gip del tribunale di Aosta Giuseppe Colazingari.
Gli episodi, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sono avvenuti in un periodo di circa un anno, fino all'autunno 2016. A farli emergere è stata la stessa ragazzina, confidandosi con la madre di un amico. Oltre alle testimonianze della presunta vittima, sono state fondamentali anche quelle di alcuni parenti. La giovane sarebbe stata costretta a subire diversi atti sessuali nella casa dello zio, che vive da solo. Il pm Luca Ceccanti ha coordinato le indagini dei carabinieri della Compagnia di Aosta.





