Tante, le segnalazioni di disagi stradali da parte dei lettori di Aostacronaca dopo la pubblicazione dell'articolo sulla 'disinformazione' della segnaletica temporanea nei pressi del cantiere per la costruzione della nuova università su via Monte Solarolo.
In viale dei Partigiani c’è un mega cartello che indica la deviazione della circolazione per i mezzi pesanti ma non per le autovetture e così all’imbocco di via Aubert si creano ingorghi perché gli automobilisti si infilano in via Monte Solarolo e quando si accorgono che è chiusa fanno retromarcia e ingolfano l’incrocio piazza Repubblica est, via Monte Grappa, in quanto le autovetture devono imboccare pizza della Repubblica e ritornare su viale Partigiani. Il cartello non indica le direzioni autostradale e del traforo del Gran San Bernardo così l’ingorgo aumenta anche perché anche all’inizio di Corso Battaglione Aosta non vi sono insegne che indicano la direzione per la Svizzera. Indicazione importante tanto più ora che è stato riaperto il valico, meta turistica molto importante per la Valle d'Aosta.
Eppure le indicazioni per il tunnel e per il Colle ci sono: semplicemente (come evidenzia la foto) sono apposte sul cartello stradale originario e quindi temporaneamente non sono valide; sarebbe bastato svitarle dalla palina fissa e rimontarle sul pannello temporaneo dando la direzione giusta sino al termine dei lavori. Perchè non è stato fatto? Pigrizia? Superficialità?
Un lettore fa notare che chi arriva da via Monte Vodice in piazza della Repubblica "fa per andare in via Monte Solarolo e solo qui vede che la strada è chiusa e deve tornare indietro"; inoltre "tanti automobilisti non vedono il cartello con il divieto che é bello grosso e tornano indietro anche in contromano...".
SU