CRONACA - 01 giugno 2018, 17:13

Un'adunata degli Alpini ad Aosta per il glorioso Battaglione Aosta

Carlo Gobbo, in piedi, Carlo Bionaz e Antonella Marcoz

Carlo Gobbo, in piedi, Carlo Bionaz e Antonella Marcoz

"Quando alla fine della Grande Guerra il glorioso Battaglione Aosta fece ritorno a casa entrò nella nostra città passando sotto l’Arco di Augusto . Così faremo noi sabato 27 ottobre quando , nel pomeriggio alle 16.00 , inizieremo le celebrazioni ufficiali per rendere onore all’Unico Battaglione decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare nella Prima Guerra Mondiale”.

Con queste parole il Presidente della Sezione Valdostana A.N.A. Carlo Bionaz ha presentato nel Salone Ducale del Municipio del Capoluogo il calendario delle iniziative che vedranno gli alpini valdostani impegnati nei prossimi mesi nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della fine della Grande Guerra.

Il Vice Sindaco Antonella Marcoz ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale: ”Apprezziamo sempre ogni attività degli alpini e Vi assicuriamo la massima collaborazione e disponibilità per questo grande evento che porterà ad Aosta migliaia di penne nere facendo rivivere le emozioni di un tempo quando la nostra città era il simbolo dell’alpinita’ italiana!”.

Sabato 27 ottobre un plotone in armi inizierà la sfilata alle porte della città seguito dal Labaro Nazionale e dall’intero Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale che con il Presidente Sebastiano Favero parteciperanno alle celebrazioni. Dopo aver percorso via Sant’Anselmo e via Porta Pretoria verranno resi gli Onori Ufficiali in Piazza Chanoux con l’alzabandiera, gli inni e la deposizione di una corona dall’alloro al Monumento del Soldato Valdostano. Quindi si proseguirà per via De Tillier e Via E.Aubert sino alla Caserma Testa Fochi dove verrà letta la motivazione con la quale il Battaglione Aosta venne insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Si proseguirà poi verso la Cattedrale dove avrà luogo la Santa Messa con la lettura della Preghiera dell’Alpino. Nella serata di sabato, alle 21, in Piazza Chanoux ci sarà una esibizione di Fanfare, con la partecipazione della Taurinense e degli Chasseurs Alpins che daranno vita ad uno spettacolare carosello.

Domenica 28 ottobre la sfilata partirà dalla rotonda di Via Monte Grivola verso le 9.30 e dopo aver percorso via Saint Martin de Corleans , viale Federico Chabod, corso Padre Lorenzo, via Xavier de Maistre, giungerà in Piazza Chanoux dove verrà posto il Palco per le Autorità e per il Labaro Nazionale. Quindi si proseguirà per la Stazione Ferrovia dove è previsto lo scioglimento.

Il Presidente Carlo Bionaz: ”Credo che almeno diecimila alpini verranno in Valle in quei giorni, ragazzi che hanno fatto il servizio Militare al Battaglione e alla Scuola Militare Alpina e che non perderanno l’occasione per tornare su quei luoghi che tanta parte hanno avuto nella loro formazione di uomini e cittadini”.

Il Vice Presidente Vicario, Carlo Gobbo, ha ricordato come: "La sfilata di domenica poi sia  molto importante per i Gruppi Valdostani che con i loro gagliardetti accompagneranno le rispettive Madrine. Un omaggio anche alla Memoria di tutte le donne che patirono enormi sacrifici e sofferenze durante la Grande Guerra. E' giusto che le Madrine abbiano la possibilità di sfilare accanto agli alpini e sono certo che ci saranno momenti di grande emozione e di grande intensità morale perché, sfilando davanti al Monumento del Soldato Valdostano,  onoreremo tutti i soldati caduti e  le loro Madri”.

Nella giornata di venerdì 26 ottobre, alle 16, a Palazzo Regionale è previsto il Convegno per raccontare l’epopea storia del Battaglione Aosta e la battaglia dei Monti Solaroli. Quindi alle 21in Piazza Chanoux esibizione di numerosi Cori.

Anche l’indomito Battaglione Monte Cervino verrà ricordato nei prossimi mesi , un corpo di soldati speciali che tanta gloria seppero meritare con una Medaglia d’Oro che gli venne assegnata per gli estremi atti di valore nel gelo delle steppe russe.

Come ogni anno ai primi di luglio gli alpini si ritroveranno a Cervinia per le commemorazioni ufficiali. Nell’ultimo fine settimana di giugno infine tornerà l’Operazione Stella Alpina.

In tutta la Valle D’Aosta gli alpini offriranno delle piantine di edelweiss al prezzo minimo di 5 euro ed il ricavato verrà devoluto a due famiglie che versano in particolari situazioni di bisogno: Laura , una mamma di Verres ammalata di SLA e Lorenzo , un bimbo di Nus affetto da un tumore al cervello.

Il manifesto che spiccherà sui banchetti degli alpini è stato realizzato da Rodolfo Coquillard , già Presidente della Sezione Valdostana dell’A.N.A.

red. cro.

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