E' un percorso tortuoso ma ci si arriva, navigando sul sito web del Consiglio Valle, agli elenchi dei vitalizi percepiti dagli ex consiglieri regionali.
Sono stati pubblicati oggi nella sezione Amministrazione trasparente del sito internet del Consiglio Valle alla voce 'prestazioni previdenziali' al link: http://www.consiglio.regione.vda.it/amministrazione-trasparente/organizzazione/organi-di-indirizzo-politico-amministrativo/prestazioni-previdenziali
a seguito dell'entrata in vigore dell'ultima norma approvata lo scorso febbraio che sopprime il sistema previdenziale per i consiglieri.
Sopra i 400 mila euro con liquidazione in un'unica soluzione ritirata nella primavera 2017 ci sono Ilario Lanivi, 734.758 euro, Maurizio Martin 543.846, Roberto Vicquery 489.272, Dino Vierin 449.579, Emilio Rini 463.783, Leonardo Tamone 446.849, Ettore Marcoz 442.699,47, Renato Faval 469.711, Giuseppe Borbey 405.916.
Sotto i 400 mila euro, in ordine di cifra per liquidazione in un'unica soluzione: Domenico Aloisi 363.601, Igino Bajocco 199.172, la vedova di Renato Limonet avente titolo alla reversibilità 110.999, Fedele Borre 393.628, Liliana Breuvé 138.636, Franco Carral Franco 173.146, Giuseppe Casetta 49.424, Dario Comé 245.670 (ne ha ritirati una parte anche nella forma della prestazione previdenziale), Aldo Cottino 143.986, Enzo Cout 362.133, Carlo Curtaz 220.649, la vedova di Roberto Rollandoz 77.586, la vedova di Cirillo Blanc 58.190 euro, Adolfo Dujany 275.256, Cesare Dujany 101.200, la vedova di Liborio Pascale 229.285, Vanni Florio 167.898, la vedova di Edoardo Bich 130.080, la vedova di Mario Colombo 20.342, Roberto Gremmo 193.186, Angelo Lanièce 387.645, Domenico Macheda 61.619, la vedova di Bruno Salvadori 77.142, la vedova di Demetrio Mafrica 262.252, Ruggero Millet 189.721, Giuseppe Nebbia 139.475, Roberto Nicco 199.834, la vedova di Giorgio Chenuil 185.004, Domenico Parisi 114.167, Sergio Péaquin 130.722, Carlo Perrin Carlo 385.010, la vedova di Michele Distasi Michele 51.131, Guglielmo Piccolo 392.882, Renato Praduroux 179.253, la vedova di Sergio Ramera 46.973, Pier Carlo Rusci 219.554, la vedova di Alberto Chamonin 58.428, Alder Tonino 314.461, Gianni Torrione Gianni 76.455, Silvio Trione Silvio Aldo 122.957, Ilio Viberti 156.720.
Quanto ai consiglieri che hanno scelto l'assegno mensile, si va da un massimo di 3.617 euro netti mensili a Valerio Beneforti al minimo dei 395 della vedova di Renato Strazza, passando per 3.134 a Francesco Stevenin e 2.989 ad Elio Riccarand.
Vi sono poi coloro che hanno scelto di ricevere il vitalizio in forma di rendita mensile. A Marco Fey vanno 1.101 euro netti al mese, a Salvatore Agostino 850, a Secondina Squarzino 684, ad Anacleto Benin 598, a Guido Cesal 441, a Teresa Charles 467, a Piero Ferraris 451, a Renato Praduroux 488.
Infine, i consiglieri che hanno chiesto di ottenere la liquidazione del vitalizio in forma di capitale al raggiungimento dei 60 anni ovvero dell'età pensionabile. Leonardo La Torre ha ricevuto nel 2017 la cifra di 778.118; Gianni Rigo ha ritirato nello stesso anno 219.582 euro mentre nel 2016 Dario Comé ha ritirato 469.219.
Erano già state pubblicate nei mesi scorsi invece le cifre più alte delle 'pensioni' dei consiglieri: a Claudio Lavoyer 1.085.741 euro ritirati nel 2013, Gino Agnesod 773.373 euro nel 2008, Franco Vallet 717.66 e Ugo Voyat 715.346 richiesti nel 2001.





