FEDE E RELIGIONI - 25 marzo 2018, 18:00

DOMANI lunedì 26 marzo saint Emmanuel

La vita è un Calvario; ma conviene salire allegramente. Le croci sono i monili dello Sposo ed io ne sono geloso. Le mie sofferenze sono piacevoli. Soffro solo quando non soffro. (San Pio da Pietrelecina)

DOMANI lunedì 26 marzo saint Emmanuel

TEMPO DI QUARESIMA

I venerdì di quaresima: Via Crucis h18.30. Indicazioni sul digiuno e l’astinenza.

Indicazioni sul digiuno e l’astinenza

Tutti i fedeli sono tenuti a fare penitenza, ciascuno a proprio modo; ma perché tutti siano tra loro uniti da una comune  osservanza della penitenza, vengono stabiliti dei giorni penitenziali in cui i fedeli attendano in modo speciale alla preghiera, facciano opere di pietà e di carità, sacrifichino se stessi compiendo più fedelmente i propri doveri e soprattutto osservando il digiuno e l’astinenza (dal canone 1249).

La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata,  ma non proibisce di prendere un po’ di cibo al mattino e alla sera. La legge dell’astinenza proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande che sono da considerarsi particolarmente ricercati e costosi.

Il digiuno e l’astinenza devono  essere osservati il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì della Passione e Morte del Signore.

L’astinenza deve essere osservata in  tutti e singoli venerdì di Quaresima. Sono tenuti alla legge del digiuno tutti i maggiorenni fino al 60° anno iniziato  e alla legge dell’astinenza coloro che hanno compiuto i 14 anni. Sono dispensate dagli obblighi le persone che hanno gravi problemi di salute.

AGENDA DEL VESCOVO MONS. FRANCO LOVIGNANA

Giovedì 29 marzo - Giovedì Santo
Cattedrale - ore 9.00
Messa Crismale
Incontro con sacerdoti e diaconi

Institut Agricole Regionale - ore 12.00
Pranzo con sacerdoti e diaconi

Cattedrale - ore 18.00
Missa in Cœna Domini

Venerdì 30 marzo - Venerdì Santo
Cattedrale - ore 8.30
Celebrazione delle Lodi

Cattedrale - ore 12.00-14.00
A disposizione per le Confessioni

Cattedrale - ore 18.00
Celebrazione della Passione del Signore

Aosta, Arco d'Augusto - Cattedrale - ore 20.30
Via Crucis cittadina

Sabato 31 marzo - Sabato Santo
Cattedrale ore 8.30
Celebrazione delle Lodi

Cattedrale - ore 21.00
Solenne Veglia Pasquale

Domenica 1° aprile
Cattedrale - ore 10.30
S. Messa pontificale nella Pasqua del Signore

Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 17.00
Vespri pontificali

Parrocchia di Chesallet, chiesa Madonna della Gioia - ore 18.30
Santa Messa Vespertina nella Pasqua del Signore

•Le Messager Valdotain celebra lunedì 26 marzo saint Emmanuel

La Chiesa onora  Santi Emanuele, Quadrato e Teodosio Martiri in Anatolia

Questo gruppo di martiri, riportato nel ‘Martirologio Romano’ al 26 marzo, subì il martirio in Anatolia; ma di essi se ne parlava già nei Sinassari bizantini, chiamandoli genericamente come ‘orientali’ e raggruppati nel seguente ordine: Manuele (Emmanuel nel Martirologio Romano) Codrato (diventato Quadrato sempre nel Martirologio Romano) e Teodosio.

Uno dei Sinassari narra, che spinti dall’esempio e dal coraggio dei cristiani, al cui martirio avevano dovuto assistere, si presentarono spontaneamente al governatore della loro provincia, dichiarandosi cristiani. Vennero così arrestati e messi in prigione e giacché la morte, a quei tempi era una pena troppo lieve, furono prima torturati e alla fine decapitati.

Un altro Menologio, che fra l’altro li commemora distintamente, racconta che Quadrato (Codrato) era vescovo di una sede imprecisata e in un tempo non identificato; fu scacciato dai pagani e minacciato di morte se avesse continuato il suo ministero; il vescovo non li ascoltò e continuò come prima ad esercitare il suo apostolato, visitando e battezzando i prigionieri.

Quando fu scoperto dai persecutori fu arrestato, torturato e decapitato; Manuele e Teodosio non tollerarono tale violenza e pur sapendo di andare incontro a sicura morte, si schierarono con il loro vescovo e si presentarono al governatore per difenderlo, professandosi cristiani e come già detto, subirono anch’essi il martirio, presumibilmente nel III secolo.

Il sole sorge alle ore 7,17 e tramonta alle ore 19,45

SU