FEDE E RELIGIONI - 20 febbraio 2018, 00:02

OGGI domani martedì 20 febbraio saint Nil

“Solo lo Spirito può suscitare la diversità, la pluralità, la molteplicità e allo stesso tempo fare l'unità. Perché quando siamo noi a voler fare la diversità facciamo gli scismi e quando siamo noi a voler fare l'unità facciamo l'uniformità, l'omologazione.”. (Papa Francesco)

OGGI domani martedì 20 febbraio saint Nil

TEMPO DI QUARESIMA

I venerdì di quaresima: Via Crucis h18.30. Indicazioni sul digiuno e l’astinenza.

Indicazioni sul digiuno e l’astinenza

Tutti i fedeli sono tenuti a fare penitenza, ciascuno a proprio modo; ma perché tutti siano tra loro uniti da una comune  osservanza della penitenza, vengono stabiliti dei giorni penitenziali in cui i fedeli attendano in modo speciale alla preghiera, facciano opere di pietà e di carità, sacrifichino se stessi compiendo più fedelmente i propri doveri e soprattutto osservando il digiuno e l’astinenza (dal canone 1249).

La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata,  ma non proibisce di prendere un po’ di cibo al mattino e alla sera. La legge dell’astinenza proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande che sono da considerarsi particolarmente ricercati e costosi.

Il digiuno e l’astinenza devono  essere osservati il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì della Passione e Morte del Signore.

L’astinenza deve essere osservata in  tutti e singoli venerdì di Quaresima. Sono tenuti alla legge del digiuno tutti i maggiorenni fino al 60° anno iniziato  e alla legge dell’astinenza coloro che hanno compiuto i 14 anni. Sono dispensate dagli obblighi le persone che hanno gravi problemi di salute.

AGENDA DEL VESCOVO MONS. FRANCO LOVIGNANA

Martedì 20 febbraio
Aosta, Parrocchie della Cattedrale e di Saint-Étienne - mattino e pomeriggio
Visita pastorale: visita agli ammalati

Mercoledì 21 febbraio
Aosta, Parrocchie della Cattedrale e di Saint-Étienne - mattino e pomeriggio
Visita pastorale: visita agli ammalati

Chiesa parrocchiale di Sant'Anselmo - ore 18.30
S. Messa per la prima Stazione quaresimale

Giovedì 22 febbraio
Aosta, Parrocchie della Cattedrale e di Saint-Etienne - mattino e pomeriggio
Visita pastorale: visita agli ammalati

Cattedrale - ore 21.00
S. Messa nell'anniversario della morte di don Giussani

Venerdì 23 febbraio
Vescovado - mattino
Udienze

Aosta, Parrocchia di Saint-Martin - pomeriggio
Visita pastorale: visita agli ammalati

Sabato 24 febbraio
Aosta, Parrocchia dell'Immacolata - ore 8.30
Visita pastorale: S. Messa

Aosta, Parrocchia dell'Immacolata - mattino
Visita pastorale: ascolto

Lunedì 26 febbraio
Aosta, Seminario Maggiore - ore 17.30
Consulta delle Aggregazioni laicali

Aosta, Parrocchie della Cattedrale e di Saint-Étienne - ore 20.30
Visita pastorale: Incontro con il Consiglio Pastorale Interparrocchiale

Martedì 27 febbraio
Pianezza - mattino
Commissione Presbiterale Regionale

Mercoledì 28 febbraio
Aosta, Parrocchie di Sant'Orso e di Sant'Anselmo - mattino e pomeriggio
Visita pastorale: visita agli ammalati

Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 18.30
S. Messa per la seconda Stazione quaresimale

•Le Messager Valdotain celebra domani martedì 20 febbraio saint Nil

La Chiesa celebra Beata Amata (de Corano) da Assisi

Nipote di s. Chiara, nacque ad Assisi alla fine del 1200. Destinata a sposare un nobile della città natale, orgogliosa della sua bellezza, conduceva una vita frivola. Visitando la zia, fu illuminata dalla povertà umile e serena delle Damianite. Mutò ideali, rinunziò al matrimonio e nel 1213 entrò nel monastero di S. Damiano. Il Martirologio Francescano la ricorda con questo elogio: "Quae puritate et innocentia vitae ferventique in Christum sponsum amore excelluit". A causa delle aspre penitenze si ammalò di idropisia: per tredici mesi soffrì di una violenta tosse e ne fu guarita infine dalla santa zia con un semplice segno di croce. Presente alla morte di s. Chiara, da lei fu interpellata, come narra il Celano, con queste parole: "Vides tu, filia, regem gloriae quem ego aspicio?".

Morì intorno al 1254. Quando nel 1260 le Damianite abbandonarono il vecchio monastero per entrare in città, le spoglie di Amata furono portate nel convento di S. Giorgio. Nel 1602 Crescenzio, vescovo di Assisi, trasferì le sue reliquie, quelle della b. Agnese (sorella di s. Chiara) e quelle della b. Benedetta (prima badessa dopo s. Chiara), in un'urna di pietra sotto un altare della chiesa. La festa di Amata ricorre il 20 febbraio.

Il sole sorge alle ore 7,24 e tramonta alle ore 17,53.

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