I territori di Ollomont, Bionaz, Oyace e Valpelline in queste ore sono coinvolti da diversi distacchi di valanghe, alcune di grandi dimensioni come quella 'immortalata' ad Oyace dal sindaco di Valpelline, Maurizio Lanivi, che si è praticamente 'addossata' a una casa con annessa stalla in località Le Treysoud. Lanivi avverte la popolazione a prestare la massima attenzione e a non attraversare in auto la valle se non in casi di reale necessità.
Come Lanivi anche il sindaco di Bionaz, Armando Chentre, invita i residenti a non uscire di casa: a Bionaz la slavina è caduta in località Chez Chenoux, vicino alle case ed è finita su due strade comunali. Precauzionalmente, due famiglie sono state ecavuate: si tratta di un nucleo di tre persone, in frazione Rey, e di un quarto abitante, in frazione Ru, vicino al centro del paese. Tra le slavine cadute sino ad ora una, ha spiegato Chentre, "è una valanga storica. Si è staccata verso le 15,30, nella zona di Balmes, arrivando vicino al centro abitato. Ci sono stati danni alle strade - spiega - ma anche agli impianti di irrigazione dei terreni agricoli".
Il grado di pericolo valanghe in Valle d'Aosta è 4-forte (su una scala da 1 a 5) lungo la dorsale di confine estero da La Thuile all'alta Valtournenche, 3-marcato sul resto del territorio.
Distacchi dal Monte Rotondo a Ollomont, vicino alla frazione di Vaud e a Valpelline in località Vesey, ma è l'intero comprensorio del Grand Combin, in queste ore, ad essere considerato 'sorvegliato speciale' dalla Protezione civile e dalla locale Commissione valanghe: il monitoraggio è costante h24.
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