E’ morto poco prima dell'alba di oggi, lunedì 8 gennaio, Francesco 'Franco' Schimizzi, 72 anni fra quattro giorni, noto e stimato dirigente politico del Movimento Stella Alpina.
Residente a Saint-Christophe, ragionere e pensionato bancario (lavoro per diversi anni all'Istituto San Paolo) Schimizzi era stato ricoverato tre mesi fa all'ospedale di Aosta dopo essere stato colto da un attacco cardiaco durante una riunione del Movimento; una lunga degenza prima in Rianimazione poi in Neurologia, per la riabilitazione; infine il trasferimento in un ospedale di Parma, a causa dell'improvviso aggravamento della malattia, dove l'esponente politico è deceduto al termine di un intervento chirurgico deciso con urgenza.
Schimizzi lascia la moglie Loredana; la data delle esequie sarà resa nota probabilmente oggi.
"E’ mancato all’affetto di tutti, Francesco Schimizzi, che noi amici chiamavamo Schimo", si legge in una nota di Mauro Baccega, assessore regionale alle Opere pubbliche ed esponente di Edelweiss popolare autonomista valdostano Epav.
Parlando a nome dei membri del Movimento nato da una scissione di Stella Alpina, Baccega ricorda "dell’amico Franco gli appassionati dibattiti sui temi della politica e sugli avvenimenti di attualità, ma soprattutto il sostegno alle persone in difficoltà o bisognose di attenzione. Aveva sempre pronta una parola e il conforto per tutti.
Alla moglie Loredana e alla famiglia esprimiamo la nostra vicinanza e le più sentite condoglianze. Resterà sempre nei nostri cuori".
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